Imprenditore 48enne di origini calabresi arrestato per usura a Poggio a Caiano questa mattina, lunedì 15 gennaio. I carabinieri della compagnia di Firenze Oltrarno hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Francesco Cardone in carcere emessa dal gip Anna Liguori dopo le indagini condotte dall pm Christine Von Borries della procura fiorentina. Il 48enne è ora in carcere a Sollicciano.
Tutto è partito da una denuncia di un tabaccaio 44enne di Firenze, che aveva chiesto soldi all'imprenditore con tassi d'interesse altissimi, tra il 30 e il 40% su base mensile. L'uomo era talmente con l'acqua alla gola che ha pensato di reperire i soldi mancanti anche giocando alla lotteria.
L'esercente non era certo l'unico ad essere in trappola. Altri due casi di usura sono stati identificati nel corso delle indagini: un pensionato di Firenze, al quale l'aguzzino aveva chiesto anche la cessione di un appartamento per un prestito iniziale di 10mila euro, e il titolare di un bar del Pratese.
I carabinieri nell'operazione di questa mattina hanno sequestrato documenti e materiale informatico, oltre ai 5.200 euro equivalente a quanto richiesto in usura al denunciante.
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