Pontassieve, 40 anni fa: Station Road di Renzo Rosati arriva in sala

Ci siamo: Station Road arriva in sala! Appuntamento domani sera al cinema Accademia per la premiere del film che ha coinvolto Pontassieve e i pontassievesi, rispettando in pieno quello spirito di condivisione e socializzazione che è poi alla base della sceneggiatura.

Il paese della Valdisieve infatti è diventato non solo la location ma anche la metafora di anni che sembrano lontanissimi pur avendo rappresentato l’anima vera dei paesi in anni decisivi per la formazione delle comunità attuali e del loro sviluppo.

Station Road – Graffiti da Pontassieve racconta infatti tre storie di paese, tre storie degli anni ’70 con i loro protagonisti, tra radio libere e circoli. Per realizzare il film, affermare che il paese e i pontassievesi sono stati i veri protagonisti non è solo un modo di dire: 150 gli attori coinvolti, tutti o quasi “locali” e non professionisti, oltre 500 le comparse coinvolte, location tutte in Valdisieve.

A rendere ancora più meritevole questa idea, il fatto che al film è legata una raccolta fondi destinata al progetto piscina accessibile, realizzato dalla Fondazione Fagioli e finalizzato ad aumentare le prestazioni dell’ambiente della piscina comunale di Pontassieve con la possibilità di accogliere, nella maniera migliore, persone con disabilità grave.

La sceneggiatura e la regia sono di Renzo Rosati che ha creato una trama originale e intrigante che si snoda tra i dialoghi (a volte incerti) delle prime radio locali; la fotografia è di Francesco Ritondale mentre il montaggio è di Giacomo De Bastiani. Tutto è pronto, e praticamente tutto esaurito, per la prima di domani sera al cinema Accademia ma è già stata fissata la prima serie di proiezioni, sempre alle ore 21.00: venerdì 26 gennaio, lunedì 29 e martedì 30 e poi ancora lunedì 5 e martedì 6 febbraio.

Fonte: Ufficio Stampa



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