"In relazione a quanto emerso nel corso dell’assemblea pubblica svoltasi il 23 gennaio nel Palazzo della Volta sulla ZTL introdotta nel Centro Storico di Fucecchio e sulla sistemazione definitiva di Piazza Vittorio Veneto, le associazioni Fucecchio Riscopre, Italia Nostra, Amici del Centro Storico e Pro Loco ribadiscono quanto già esposto in proposito nel documento comune che nel settembre scorso inviarono al Sindaco di Fucecchio.
Per quanto riguarda la ZTL sono condivisibili gli scopi per cui viene introdotta e cioè il recupero della qualità ambientale, il miglioramento delle condizioni di sicurezza e il decongestionamento del traffico che in tal modo risulta limitato solo ai residenti e agli autorizzati. Il centro storico di Fucecchio infatti soffre da tempo di una situazione di disagio, determinata tra l’altro da una notevole e spesso disordinata presenza di auto in transito e in sosta che crea intralcio al passaggio di pedoni e a eventuali mezzi di servizio pubblico e di soccorso. Non si tratta dunque soltanto di preoccupazioni di ordine estetico, ma più in generale di questioni che hanno a che fare con la qualità della vita dei residenti e dei non pochi viandanti che specialmente durante i mesi primaverili ed estivi attraversano il nostro centro storico. Riservare ai residenti l’area compresa nella ZTL significa offrire loro uno spazio più ampio per circolare e sostare, anche se talvolta ciò comporta l’oggettiva diminuzione dei posti-auto dovuta alla razionalizzazione degli stalli per permettere, come avvenuto in Via Lamarmora, il transito in sicurezza di auto e furgoni e l’accesso dei residenti alle loro abitazioni.
Per i non residenti che hanno necessità di accedere alla zona interessata dalla ZTL sono previsti permessi permanenti o temporanei per i più svariati motivi e ciò dovrebbe tranquillizzare chi deve usufruire o fornire servizi ai residenti. A tale proposito è da segnalare semmai un’eccessiva frammentazione delle tipologie di autorizzazioni che può creare confusione in coloro che devono richiederle. Anche per questo c’è da augurarsi che gli uffici preposti siano in grado di fornire tempestivamente le autorizzazioni richieste senza creare ulteriori disagi ai residenti e a chi deve occasionalmente circolare nel centro.
Si è consapevoli che l“introduzione della ZTL comporterà un notevole cambiamento nelle abitudini quotidiane dei cittadini residenti e che col tempo si evidenzieranno probabilmente situazioni negative impreviste a cui è necessario porre rimedio. In tal senso si prende atto che, come ha precisato lo stesso Sindaco, la ZTL sarà introdotta per il primo anno in via sperimentale e come tale sarà soggetta, se necessario, a modifiche e a correzioni.
Circa Piazza Vittorio Veneto si concorda con la scelta dell’Amministrazione di limitare la sosta temporanea al suo interno a pochi posti auto collocati in uno spazio perimetrale. Tale soluzione oltre ad assicurare per chi arriva nella piazza dal basso o dall’alto la percezione di uno spazio libero, semplifica notevolmente il traffico veicolare. Anche in questo caso non si tratta solo di estetica ma di cultura e di rispetto di un bene rimasto integro nel suo aspetto architettonico e urbanistico. Considerati i disagi che tale soluzione comporterà per i residenti della zona c’è l’assicurazione che si permetterà la sosta nella piazza nelle ore notturne, mentre per quelle diurne si potrà utilizzare il parcheggio retrostante l’ospedale servito dagli ascensori.
Il nostro centro storico, come evidenziato all’inizio, deve affrontare molti problemi di riqualificazione e soprattutto di rivitalizzazione commerciale e sociale: le soluzioni e i cambiamenti sopra illustrati non possono essere considerati la soluzione di tali problemi, ma solo un passo lungo un percorso complesso che cittadini, associazioni e amministratori sono chiamati ad affrontare insieme, nell’interesse del paese e del bene comune".
Fucecchio Riscopre, Amici del Centro Storico, Italia Nostra e Pro Loco
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