Crolla il terrazzo della palazzina 'ecosostenibile' di Montaione a 5 anni dall'inaugurazione

Il terrazzo caduto nella palazzina ecosostenibile di Montaione in via Berlinguer (foto da Facebook)

Il terrazzo al secondo piano di una palazzina di edilizia popolare di via Berlinguer a Montaione è crollato su quello del piano di sotto, intorno l'una di notte di oggi, lunedì 5 febbraio. Fortunatamente, vista l'ora, non ci sono stati feriti. Nell'appartamento del terrazzo crollato al momento non vi sono famiglie stabili, l'opposto invece al piano di sotto. Dei dieci alloggi presenti, 8 sono assegnati e 7 occupati.

La palazzina ha una storia particolare: è stata inaugurata nel 2013 in pompa magna da Publicasa spa, proprietaria dell'immobile, ed è stata la prima nel suo genere ad essere realizzata con pannelli in legno. All'epoca, è stato portato come esempio di edilizia sociale virtuosa per la classificazione di tipo A nella graduatoria di risparmio energetico. Il legno è parte fondamentale della struttura, poiché è stato usato "dalla nastratura di tutte le pareti interne, al rivestimento esterno della struttura in legno con il sistema ‘a cappotto’ intonacato nell'ultimo strato". La struttura è dotata di un impianto fotovoltaico a uso condominiale sulla copertura ventilata anch'essa in legno.

Il sindaco della cittadina valdelsana Paolo Pomponi ha emesso un'ordinanza che inibisce l'uso di tutti i terrazzi della palazzina, imponendo ai tecnici di Pubblicasa proprietari dell'immobile una verifica strutturale che possa certificare la messa in sicurezza di tutti gli immobile. Secondo quanto appreso, non vi sarebbero stati, nei 5 anni di vita dell'edificio, altri problemi noti.

"Mi sorprende e mi lascia basito che dopo 5 anni succeda questo, è inconcepibile che un edificio abbia problema di questo tipo - ha commentato al telefono il primo cittadino -. Sono andato a trovare la famiglia che si è vista precipitare la terrazza, ho espresso loro dispiacere e vicinanza". Anche i tecnici comunali sono stati chiamati in causa durante il sopralluogo. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più.

Elia Billero



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