Sparatoria Pisa, motociclista 21enne colpisce passanti e scappa

Ha esploso colpi di arma da fuoco dalla sua moto nel quartiere del Cep a Pisa questa mattina. Il motociclista, ricercato dalle forze dell'ordine, avrebbe sparato dopo i rimproveri di alcuni passanti per le sue scorribande. Con il suo gesto ha ferito, pare lievemente, alcune delle persone nei pressi di un bar, prima di darsi alla fuga.

Sparatoria Pisa, la scena

Chi ha visto la scena avrebbe confermato la versione della ripicca per i rimproveri: il giovane, residente nel quartiere, passava a forte velocità nelle strade del quartiere popolare. Sempre secondo le prime informazioni, avrebbe utilizzato due armi. All'inizio ha adoperato una piccola pistola. Poi sarebbe tornato sul luogo dei fatti con un'altra arma, sparando da vicino e ad altezza d'uomo. La fuga è avvenuta a piedi.I feriti raggiunti dai suoi colpi sono quattro.

Sparatoria Pisa, il falso allarme

Alle 13.30 è stato diramato un allarme, poi rivelatosi falso, su lungarno Gambacorti: il giovane non si era infatti rifugiato all'interno di Palazzo Blu. Alle 14 polizia e carabinieri hanno lasciato la zona. Il traffico era stato bloccato per motivi di sicurezza.

Sparatoria Pisa, chi è il fuggitivo

Ha 21 anni e si chiama Patrizio Iacono il giovane di origini sarde che ha sparato contro alcuni passanti prima di scappare. Pisa è sotto il setaccio delle forze dell'ordine. Il 21enne ha precedenti per rapina e altri reati contro il patrimonio. Si sospetta che le armi utilizzate siano illegalmente detenute, con tanto di matricola abrasa.

Aveva già compiuto atti di questo tipo

Ad Alghero, città sarda, Iacono era già stato accusato di atti di questo tipo: su di lui pende il processo, la cui prima udienza si terrà il 24 aprile, per una sparatoria avvenuta il 26 gennaio 2017. Aveva ferito un giovane nel centro storico, mentre il giorno prima era giunto un avvertimento (una testa di cavallo e dei proiettili di fronte al cancello di casa di un altro cittadino). Gli inquirenti avevano collegato i due fatti, puntando il dito su Iacono. Per questo era stato disposto il divieto di dimora per l'allora 20enne.

Il Prefetto Pagliuca ha indetto il CPOSP in relazione al grave episodio

In relazione al grave episodio accaduto stamani alla periferia di Pisa, il Prefetto Angela Pagliuca ha convocato nel primo pomeriggio odierno il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al quale hanno partecipato il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.

Nel corso della seduta si è analizzata la dinamica dell’episodio avvenuto nella mattinata nel quartiere del CEP alla periferia di Pisa nelle immediate vicinanze della “Caffetteria Tirreno”, dove un giovane residente, di nazionalità italiana, ha causato il ferimento di quattro persone - tre italiani e uno straniero – poi ricoverati con codice giallo nel locale nosocomio.

Le Forze dell’Ordine, con un’efficace azione di coordinamento, hanno immediatamente attivato tutte le misure necessarie per la ricerca dell’autore, individuato in Iacono Patrizio Giovanni, 21 anni, pluripregiudicato, e hanno rafforzato il controllo del territorio.

Dalle prime indagini effettuate è emerso che la sparatoria non è riconducibile ad azioni criminose correlate a cause di natura ideologica o razziale ma è scaturita da futili motivi.

Il Comitato, in relazione anche all’imprevedibilità del gesto che ha caratterizzato l’azione criminosa, ha deciso l’ulteriore intensificazione dei servizi di controllo straordinari del territorio, con particolare riguardo alle zone della città notoriamente frequentate da soggetti noti alle forze dell’ordine per la loro provenienza criminale.

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