"In una situazione economica disastrosa come quella di oggi, gli studi di settore dovrebbero essere cancellati, aboliti. Penalizzano le imprese e le professioni, sono ingiusti e utilizzano criteri sommari di calcolo del reddito. Se sarò eletto in Parlamento, proporrò subito la loro abolizione". Lo annuncia il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, candidato di Forza Italia al collegio plurinominale della Camera di Firenze, al termine di un incontro con il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Firenze, Sergio Paparo.
"Stimando i ricavi presunti di imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti - sottolinea Stella - gli studi di settore costringono anche chi ha guadagnato meno della stima a pagare come se avesse guadagnato la cifra decisa dalla Pubblica Amministrazione. È un modo errato di affrontare la questione fiscale, mentre occorre tornare ad un modello di riscossione equo fondato sulla fiducia tra Agenzia delle Entrate e contribuenti, come intende fare la Flat Tax contenuta nel programma elettorale del centrodestra".
Fonte: Ufficio Stampa
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