I deportati di Capraia e Limite ricordati in città

Sono trascorsi 74 anni da quando Capraia e Limite subì le violenze commesse dai nazifascisti durante il periodo di occupazione. In particolare, è una data ad essere rimasta impressa nella memoria locale del paese e dell'intera zona Empolese: la notte tra il 7 e l'8 marzo 1944, quando undici cittadini capraini e limitesi furono strappati all'affetto dei propri cari per essere trasportati nei campi di concentramento, da cui non fecero più ritorno.

Giuseppe Martelli,Vincenzo Fucini, Umberto Agudio, Genè Larini ed il figlio Giuseppe, Guido Palandri, Priamo Salani ed il fratello Eugenio, Corrado Corti, Otello Bini, Angiolo Michelucci, erano stati inseriti il 7 marzo in una lista di venticinque antifascisti da arrestare e deportare in Germania. Con loro erano stati fermati anche Luigi Falorni, Guido Papanti e Giacomo Picchiotti, ma tutti e tre riuscirono a fuggire prima di essere caricati sul treno in partenza dal binario 6 della stazione fiorentina di Santa Maria Novella.

Alcuni giorni prima, il 4 marzo 1944, si era verificato in Italia il più grande sciopero nell'Europa occupata per rivendicare un aumento dei salari e maggiori razioni alimentari. A Limite, per disperdere i manifestanti assemblati sotto la sede del Comune e dei cantieri navali, erano intervenute le forze dell'ordine con manganelli e bombe lacrimogene.

Con il passare degli anni e la scomparsa dei testimoni diretti di allora, l'Amministrazione Comunale avverte la responsabilità di non disperdere la memoria, per consolidare la consapevolezza di quanto siano preziose la libertà e la democrazia conquistate a costo di fatica e sacrificio di vite umane. Le giovani generazioni, in particolar modo, sono tenute a raccogliere la sfida della memoria, per tenerla sempre viva anche in futuro.  Per ricordare quanto accadde, l'Amministrazione Comunale organizza anche quest'anno una commemorazione.

L'appuntamento è per venerdì 9 Marzo 2018 alle 11,00, presso il cippo eretto nel 1950 a perenne memoria all'interno del cimitero di Limite sull'Arno, ed alle 12,00 alla scuola primaria “C.Corti” di Capraia F.na di fronte al monumento inaugurato nel 1984.

Saranno presenti il sindaco Alessandro Giunti, una rappresentanza dell'ANED guidata da Alessio Mantellassi e Sauro Cappelli, ed alcune classi delle scuole primarie e della secondaria di Capraia e Limite, per accompagnare la deposizione di una corona d'alloro e riflettere sull'importanza della pace e della memoria.

Fonte: Comune di Capraia e Limite - Ufficio Stampa



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