Quando i sogni si avverano: Annagrazia da Santa Croce incontra Bebe Vio

Annagrazia e Bebe Vio

Annagrazia Lapenna è un ragazza solare e intelligente di 24 anni che abita a Santa Croce sull'Arno. Lei afferma:"non mi sento disabile, disabile è chi non ha cuore ne cervello".

Annagrazia da oltre un anno e mezzo frequenta il Club Scherma Valdera a Pontedera, seguita dal Maestro Massimo Rosoni, dove con molta determinatezza sta diventando un'abile fiorettista.

A dicembre scorso durante la festa degli auguri del Club, Annagrazia aveva conosciuto la madre di un giovane spadista empolese, pure lui atleta del Club Scherma Valdera, alla quale aveva confidato di aver un grosso sogno nel cassetto: quello di conoscere Bebe Vio, la sua musa ispiratrice, un suo idolo che gli ha trasmesso questa grande passione per questo bellissimo sport.

Oggi questo sogno si è avverato grazie all'aiuto di tante persone sensibili che gli hanno permesso questa mattina di poter raggiungere, attraverso un mezzo speciale messo a disposizione dalla Misericordia di Peccioli, il PalaCus di Pisa dove era in corso la Coppa del Mondo di Scherma Paraolimpica.

Al suo arrivo all'interno del  palazzetto, Annagrazia, ignara di quello che l'avrebbe aspettata, è stata accolta da Alessandro Burchielli, accompagnatore della nazionale paraolimpica, che dopo averle fatto dono di un poster della manifestazione corredato di tutti gli autografi degli atleti della nazionale che le avevano riservato una particolare dedica,  l'ha accompagnata tra le pedane, facendogli conoscere numerosi atleti, che si sono fatti immortalare con lei, tra cui l'olimpionico Andrea Pellegrini.

Il suo sorriso si è illuminato ancora di più quando ha potuto vedere la sua beniamina, l'uragano vivente Bebe Vio, che si è soffermata a parlare con lei e si è fatta ritrarre in un selfie che Annagrazia terrà sempre con se. E' stata una mattinata piena di emozioni, dove l'atleta santacrocese ha potuto vedere da vicino i suoi beniamini, vedere le loro prodezze ma sopratutto i grandi sforzi e la determinatezza che questi giovani impiegano nel praticare questo sport.

Annagrazia ha potuto filmare dal vivo le gesta del  suo grande Idolo Bebe, seguirla con lo sguardo e prima di partire ha voluto conoscere  i genitori della campionessa, fondatori dell'Associazione art4sport Onlus, i quali contattati nei giorni precedenti si erano dichiarati disponibili a incontrarla. Con loro Annagrazia ha parlato a lungo e alla frase della mamma Teresa Vio 'anche i sogni si avverano', Annagrazia ha risposto con il suo motto "Volere e potere".

Un grazie particolare al dottor Renato Colombai, al Presidente della Misericordia di Peccioli, ai due autisti Mario Agostino e Simone Belli, che con molto cura hanno consentito a Annagrazia e alla madre di poter raggiungere il PalaCus,  al Consigliere del Club Scherma Valdera Gianluca Alessandrucci e un grazie particolare a Alessandro Burchielli che con la sua immensa disponibilità ha contribuito a coronare il sogno di questa stupenda e sensibile ragazza.



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