Giovedì 22 marzo alle 21.00 presso il MMAB di Montelupo Fiorentino, in piazza Vittorio Veneto 11, si terrà il quarto appuntamento del ciclo di letture e musiche d'autore dedicate alla follia dal titolo “Roba da matti”. Chiara Riondino, nella duplice veste di cantante e lettrice, condurrà gli spettatori nell'ambiguo e affascinante mondo della pazzia, nell'uomo comune come nell'artista.
Questa volta, in occasione del ciclo di iniziative dedicate alla questione femminile dal titolo “M’arzo in piedi - donne a testa alta”, Roba da Matti sarà dedicato alle tre poetesse del Novecento considerate pazze nel loro tempo. Si alterneranno come sempre i testi lasciati dagli ospiti dell'ex OPG dell'Ambrogiana alle più belle pagine della nostra letteratura, senza tralasciare il contributo in musica grazie ai cantautori che hanno affrontato il tema della pazzia dai più diversi punti di vista.
L’incontro ha come titolo “O che versi fai?” e vedrà alternarsi al leggio, oltre a Chiara Riondino e Cristina Trinci, anche le tre voci che faranno rivivere in prima persona le tre poetesse: Genny Carusi, Nicoletta M. Loisi e Martina Pelacchi.
Alda Merini, Amela Rosselli e Sylvia Plath: tre donne nate a pochissima distanza l’una dall’altra, con diverse storie e diversi stili poetici, che però si ritrovano a condividere in gran parte i loro destini. Il taglio ironico e disincantato renderà la serata leggera, senza dimenticare la debole linea di demarcazione che divide la poesia dalla follia.
Per approfondire l’argomento, sabato 24 marzo alle ore 18.00 presso la neonata Associazione Artè – l’officina delle Idee in via XX settembre 40 potrete assistere gratuitamente alla presentazione del libro “Tre donne” di Francesco Ricci, alla presenza dell’autore, docente di storia e letteratura. Una delle tre donne di cui parla il professor Ricci è proprio Alda Merini. Si tratta dell’ultimo appuntamento del mese di marzo dedicato alla questione femminile promosso dal Comune di Montelupo Fiorentino.
Ingresso libero.
Per informazioni 0571-917552 oppure c.trinci@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa
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