Presso l’Agenzia per la Formazione di Sovigliana (Vinci) si volgerà sabato 7 aprile a partire dalle 9.00, l’incontro per l’area vasta centro dedicato al fine vita, incontro che in contemporanea nello stesso giorno, per l’area vasta nord ovest si terrà anche a Pontedera e, per l’area vasta sud est, a Montepulciano. E’ l’imponente iniziativa organizzata dalla Federazione degli internisti ospedalieri (FADOI), in occasione della “Giornata nazionale FADOI per il Fine vita” sul tema dell’assistenza ai pazienti terminali e che, con il patrocinio del Ministero della Salute, si svolgerà contemporaneamente in tutte le regioni italiane. L’appuntamento di sabato a Empoli ha il patrocinio anche della Azienda Usl Toscana Centro cui appartengono buona parte dei relatori, medici e infermieri dell’Azienda che insieme a esperti di bioetica, legislatori, amministratori e associazioni di pazienti e cittadini, porteranno il loro punto di vista sull’attività assistenziale per i pazienti nella fase del fine vita.
Obiettivo dell’incontro è trarre dalla discussione e dal confronto indicazioni utili per ottimizzare la gestione di questi pazienti, prendendosi cura adeguatamente del loro dolore e della loro dignità, evitando esami e terapie inutili. Dall’incontro dovranno poi emergere indicazioni per ottimizzare l’organizzazione.
“Ci auguriamo che questa giornata – dichiara Alberto Fortini, presidente FADOI Toscana e direttore di Medicina Interna dell’ospedale San Giovanni di Dio – contribuisca ad accrescere la consapevolezza comune del problema, anche alla luce del recente intervento di Papa Francesco e della legge sul cosiddetto “testamento biologico” in vigore dal 31 gennaio 2018. In Toscana non partiamo da zero: molto è stato fatto ma molto è ancora da fare sia dal punto di vista culturale che organizzativo e siamo certi che gli internisti toscani saranno in prima linea”.
L’appuntamento si tiene a pochi giorni dalla delibera sulle Dat (le Disposizioni Anticipate di Trattamento) approvata dalla giunta della Regione Toscana che dà le prime indicazioni alle Aziende sanitarie perché a tutti i cittadini sia garantita la possibilità di esprimere le proprie volontà.
Sabato a Empoli dopo l’introduzione di Fortini e del responsabile scientifico, Roberto Tarquini, ci saranno i saluti del direttore generale, Paolo Morello Marchese. Prenderanno poi la parola i medici dell’Azienda, l’internista Roberto Tarquini (Empoli), l’oncologo Angela Ribecco (Firenze), il medico del Pronto Soccorso, Simone Magazzini (Prato), il rianimatore Italo Calamai (Empoli). Sulla medicina palliativa porteranno il loro punto di vista il medico di medicina generale, Alessandro Bussotti (Firenze), il caregiver Simonetta Rosselli (Empoli), l’infermiere Sabrina Bagnoli (Empoli), il palliativista Piero Morino (Firenze). Moderano Giancarlo Landini, direttore del Dipartimento delle specialistiche mediche, Grazia Panigada, direttore Area aziendale di medicina e i medici Luca Masotti, Massimo Di Natale, Raffaele Laureano e Vittorio Pavoni.
Fonte: AUSL Toscana Centro
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