Il progetto "Le Vie dei Medici", ideato e coordinato dalla Prof.ssa Patrizia Vezzosi, è stato illustrato nei giorni scorsi alla Villa Medicea di Cerreto Guidi in occasione della Settimana delle Culture Digitali. Il progetto, sviluppatosi su scala regionale, attraverso scambi culturali tra le scuole interessate, è stato segnalato come best practice dall’UNESCO.
Il progetto che coniuga aspetti educativi-culturali-turistici-economici, ha fortemente contribuito ad approfondire la conoscenza degli itinerari medicei in Toscana e a valorizzare il territorio.
All’iniziativa, aperta dal saluto della direttrice della Villa, Cristina Gnoni Mavarelli, ha partecipato il sindaco di Cerreto Guidi.
“Abbiamo avviato un percorso partendo dagli studi della Prof.Vezzosi- ha detto Simona Rossetti- con l’intento di divulgare sempre più la conoscenza di questi itinerari. E’importante- ha aggiunto il sindaco- rafforzare sempre di più questi progetti e portare fuori i nostri musei”.
Lo scambio fra scuole ha coinvolto Vinci e Portoferraio nell’ambito di un percorso che ha trovato la condivisione di Italia Nostra rappresentata a Cerreto Guidi dalla referente Cecilia Pacini.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Vinci, Claudia Heimes che si è dichiarata molto contenta della collaborazione instaurata tra comuni e del fatto che i ragazzi possano approfondire la conoscenza di un territorio così ricco di suggestioni.
Un’iniziativa pubblica che faccia il punto sull’attività svolta dal progetto “Le Vie dei Medici”, sarà inserita anche quest’anno nell’ambito delle iniziative del Settembre Cerretese.
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio Stampa
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