I sei operatori socio sanitari si definiscono: "Pentiti ma massacrati fisicamente e psicologicamente da turni durissimi e con poche soste." stando a fonti legali. Tutti sono stati raggiunti dalla misura dell'interdizione dall'esercizio della professione per essere stati coinvolti nell'indagine su violenze fisiche, minacce e offese nei confronti dei 18 anziani ospiti della casa di riposo di Strada in Casentino, nel comune di Castel San Niccolò.
Domani dovranno sostenere l'interrogatorio con il gip di Arezzo Giampiero Borraccia. Le indagini sono state avviate grazie a un operatore della stessa struttura, che ha denunciato i metodi dei suoi colleghi ai carabinieri di Bibbiena, che hanno svolto un lavoro di raccolta di immagini e audio grazie alle telecamere e ai microfoni piazzati nella struttura.
Video e sonoro riportano scene molto pesanti e frasi dure, irripetibili, nei confronti degli anziani vittime dei soprusi, persone non autosufficienti dagli 84 ai 93 anni. Gli elementi sono a disposizione del giudice.
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