Fondazione Mps, bilancio di esercizio in utile per il secondo anno consecutivo

Bilancio d'esercizio 2017 con un avanzo da 5,5 milioni di euro. È quello approvato oggi dalla deputazione generale della Fondazione Mps che chiude in positivo per il secondo anno consecutivo.

L’andamento economico
Il Conto Economico 2017 si chiude in positivo per il secondo anno consecutivo, con un Avanzo di €mln. 5,5 contro i circa €mln. 4,1 del 2016 (+35% circa).
Per quanto attiene i Ricavi, forte incremento dei Dividendi, passati a €mln. 11,4 soprattutto grazie al Fondo Quaestio: considerando anche la movimentazione delle gestioni l’ammontare totale dei proventi è stato pari, al netto delle imposte, a € mln. 11,97.
Sull’attivo immobilizzato si rileva il dividendo pagato da Banca d’Italia pari a €mln. 0,23 (4,5% di dividend yield). Sono state inoltre effettuate delle svalutazioni prudenziali su partecipazioni e fondi di private equity per totali €mln. 2,3.
Per quanto attiene gli Oneri ordinari si conferma la riduzione dei costi del personale e degli organi.
L’Avanzo determinato è stato destinato per il 40% ad incremento del patrimonio e per il restante 60% (€mln. 3,3) a nuove erogazioni.

La Situazione Patrimoniale
Al 31 dicembre 2017, l’Attivo di bilancio è rappresentato per circa il 28% da Immobilizzazioni (finanziarie e non) e per il restante 72% da voci riferibili all’Attivo circolante.
Il Patrimonio Netto contabile della Fondazione si incrementa per la prima volta dal 2013, passando da €mln. 421,14 a €mln. 434,31 per effetto dell’Avanzo d’esercizio accantonato e all’imputazione di una parte del Fondo di Stabilizzazione delle Erogazioni per €mln. 11.
Occorre rilevare come l’elevato ammontare dell’Attivo Circolante (circa €mln. 373), rappresentato per la quasi la totalità da liquidità e investimenti liquidi, rispetto a tutte le passività (circa €mln. 81), determini una situazione di evidente equilibrio finanziario da parte della Fondazione

L’attività istituzionale
L’Attività Istituzionale 2017, in continuità con gli esercizi precedenti, si è caratterizzata per un apporto integrato di risorse finanziarie, professionali, relazionali e altre risorse in kind con contributi finanziari complessivamente deliberati pari a €mln. 4,1 (contro €mln. 3,3 del 2016). Si conferma quindi la piena ripresa dell’attività istituzionale.
Ciò è avvenuto anche attraverso un progressivo recupero dello strumento dei bandi rivolti ai settori della cultura, del welfare, della ricerca e dello sviluppo economico.
I contributi erogati nell’esercizio sono stati pari a €mln. 10,25 considerando anche la liquidazione di quelli pregressi e le erogazioni in kind; alla luce di tali pagamenti e delle revoche registrate, l’ammontare delle passività per erogazioni deliberate si è ulteriormente assottigliato (ora a €mln. 8 a fronte di €mln. 14,9 del 2016).

All’interno dei settori di intervento (Arte, Ricerca, Welfare e Sviluppo Locale), la Fondazione ha ormai sviluppato la propria attività erogativa attraverso un approccio sempre più improntato all’ascolto, al dialogo ed alla co-progettazione; ciò sia attraverso progetti rilevanti o iniziative sperimentali di piccolo taglio, su nicchie di intervento originali e innovative che mirano ad incidere in modo significativo e durevole sulla comunità, che mediante bandi tematici di natura eterogenea.
I principali criteri di scouting dei progetti supportati sono rappresentati dalla partecipazione attiva della Fondazione, dalla misurabilità dei risultati, dalla sostenibilità prospettica dell’iniziativa, e dalla capacità di creare valore aggiunto ed attrarre risorse economiche sul territorio.

Tra i progetti/enti finanziati si citano a titolo esemplificativo: Accademia Chigiana, Vernice Progetti Culturali, Santa Maria della Scala, Fondazione Musei Senesi, Siena Città Aperta (Arte), Oggi è domani – Dopo di noi, Fortes e Teatro Sociale (Welfare), Biofund, Fondazione TLS e sCOOLFOOD (Ricerca), Alleanza Carbon Neutrality Siena (Sviluppo Locale) oltre ad iniziative di sistema a livello locale (Comitato Terre di Siena per il Centro Italia) e nazionale/internazionale (Fondo Povertà Minorile Acri, Young Investigator Training Program, Never Alone – Minori Stranieri Non Accompagnati).

Tra i bandi si menzionano SIENAcondivisa dedicato alla rigenerazione dei beni comuni urbani, sCOOL FOOD rivolto alle scuole di Siena, Arezzo e Grosseto, SIENAindivenire dedicato alla valorizzazione dei luoghi identitari per le nuove generazioni, VOLver per la sperimentazione dell’alternanza scuola-lavoro nel terzo settore.

Nel corso del 2017 è stato inoltre portato a compimento un percorso per strutturare le funzioni di valutazione e rendicontazione dell’attività istituzionale attraverso un innovativo sistema di reporting messo a punto a partire da metodologie consolidate a livello accademico e adattate alle caratteristiche specifiche della Fondazione. A tal proposito, il Bilancio di Missione, che raccoglie l’attività svolta nell’anno, si distingue per una maggiore snellezza rispetto al passato grazie ad una rappresentazione di tipo più “visual” e ai molti rimandi alle pagine di approfondimento del sito web (www.fondazionemps.it) che arricchiscono e completano in modo dinamico i contenuti.

Le azioni legali intraprese
Continua il forte impegno (anche economico), della Fondazione sul fronte delle azioni legali intraprese a ristoro dei danni patrimoniali subiti negli scorsi esercizi a fronte delle operazioni finanziarie inerenti la Banca MPS, nei confronti di precedenti soggetti apicali della Fondazione e della Conferitaria oltre che delle altre istituzioni finanziarie coinvolte.

 

Fonte: Fondazione Monte dei Paschi di Siena



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