Fiorentina, cinquanta maglie storiche in mostra a Lastra a Signa

(foto gonews.it)

In un momento in cui la Fiorentina è stata segnata insieme a tutta la sua comunità da un lutto che ha colpito il cuore di tutti e accresciuto il senso di appartenenza e attaccamento alla squadra, fare una mostra per esporre vecchie maglie di giocatori che hanno fatto la storia di questo club è un segno di amore per lo sport e per un collettivo che ha bisogno di segni tangibili di affetto da parte dei tifosi e di tutti gli sportivi. Ripartire anche da quello che è stato il passato della Fiorentina, fatto di momenti belli e meno belli, nel ricordo di episodi contraddistinti dagli aneddoti e dalla “fiorentinità” di chi quegli anni li ha vissuti in prima persona. Nasce da qui la mostra delle maglie dei viola dal titolo "Storie di Sport, 50 maglie in mostra della gloriosa Fiorentina del passato e di oggi ricordi fiorentini e lastrigiani" con foto, sciarpe e articoli giornalistici, curata da Pier Francesco Nesti, Leonardo Cappellini, Gianni Taccetti e di Roberto Negro, che si terrà nei giorni 11, 12 e 13 maggio all’interno del Circolo Acli di Lastra a Signa in via Filippo Turati 4. La mostra sarà preceduta da un evento altrettanto speciale.

Venerdi 11 maggio alle ore 18,00 presso la sede Comune di Lastra a Signa cerimonia per la consegna a cura della famiglia Nesti della maglia della Nazionale Italiana di Calcio del Lastrigiano Fulvio Nesti al Museo del Calcio di Coverciano, alla quale interverranno Angela Bagni Sindaco di Lastra a Signa, Fino Fini e Maurizio Francini Presidente e Direttore del Museo del Calcio di Coverciano, Eugenio Giani Presidente del Consiglio Regionale toscano, Salvatore Sanzo Presidente Coni Toscana, rappresentanti del Comune di Firenze, della FIGC, Paolo Allegretti dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport Toscana e di Egisto Pandolfini "vecchia gloria Viola" .

Alle 19,15 presso i locali del Circolo Acli L'Ulivo inaugurazione della mostra "Storie di Sport. 50 maglie in mostra della gloriosa Fiorentina del passato e di oggi ricordi fiorentini e lastrigiani" mentre sabato 12 alle ore 10,30, Massimo Cervelli (Commissione storia Museo Fiorentina) parlerà di “La Fiorentina, la storia di una grande passione”

Saranno esposte le maglie di Chiarugi del secondo scudetto, di Baggio e Dunga e i gagliardetti della stagione 1981/1982, quella del “Meglio secondi che ladri” e della Champions. Ci saranno le fotografie di Passarella e Socrates e ovviamente quelle di Antognoni e Batistuta, vecchi biglietti e abbonamenti dello stadio e tanto altro ancora. In mezzo alle maglie, anche alcune immagini delle più belle coreografie della curva Fiesole ma anche pagine di giornale relative agli episodi più significativi della storia recente della Fiorentina. Insomma, tanti motivi per fare un tuffo nel passato calcistico della nostra città e del tifo viola. Basti pensare alle partite nel “vecchio” stadio Comunale, al passaggio di consegne fra Pontello e Cecchi Gori, alle “trasferte” a Perugia per le partite di Coppa Uefa, alla drammatica retrocessione del 1993, all’immediata risalita, ai trofei vinti negli anni Novanta. Fino ad anni più vicini, ai giorni nostri e alle maglie di Toni, Mutu ,Borja Valero e non può mancare il grande ricordo al capitano Davide Astori, la sua maglia rimarrà incorniciata per sempre nei locali del viola club all'interno del circolo . Un’esposizione semplice ma ricca di significati così come lo è la storia della Fiorentina. Si arricchisce il tutto con una teca territoriale: del giovane Buzzegoli, di Nesti, Pandolfini, Gonfiantini, Becagli, la Lastrense, ricordi del tempo che è stato... perchè la storia della Fiorentina è anche la storia della nostra vita.

Sicuramente di chi ama il calcio e nei colori viola ha quasi come una seconda pelle. Ed ecco che quella fotografia in bianco e nero piuttosto che un altro ritaglio di giornale scatenano, in chi quei momenti li ha vissuti, emozioni e sensazioni assai radicate. I colori viola hanno radici salde e hanno fatto vivere momenti epici anche e soprattutto in passato, negli anni Cinquanta e Sessanta. Anni in cui abbiamo avuto nel territorio delle Signe importanti atleti in Viola come Piero Gonfiantini ed il grande Egisto Pandolfini che saranno presenti alla cerimonia di inaugurazione.

Un grazie alla Fondazione Museo del Calcio di Coverciano e la Famiglia di Fulvio Nesti. L'iniziativa è stata organizzata dal Circolo Acli Lastra a Signa in collaborazione con l'Associazione Amici di Adesso, il Viola Club La Lanterna di Lastra a Signa , l' US Acli Firenze e Piananotizie con il Patrocinio del Comune di Lastra a Signa e del Coni Toscana. Si ringrazia per il supporto ESTRA spa

Fonte: Ufficio stampa



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