Oggi, alle 12, sarà inaugurato il comitato elettorale di Andrea Serfogli sul litorale pisano, in via Maiorca 20, a Marina di Pisa.
“L’inaugurazione del comitato è una bella occasione per incontrare i cittadini del litorale - fa sapere Serfogli -, con i quali non è pensabile non affrontare le criticità che in questi anni non siamo riusciti ad affrontare nella maniera corretta. Abbiamo diverse idee e proposte.
Dobbiamo lavorare sulla riqualificazione del lungomare di Marina per renderlo fruibile dai cittadini e nel contempo un'attrazione turistica. Piazza Viviani, poi, va assolutamente acquisita e valorizzata: nei prossimi due anni troveremo i fondi per farlo. La ricerca di finanziamenti regionali e comunitari per un vero e proprio piano di investimenti sull'intero litorale è, inoltre, una priorità del mio programma: un progetto complessivo e non solo a singole piccole tappe per una riqualificazione dell'intero asse Marina - Tirrenia - Calambrone. Un impegno che mi sento di prendere sin da subito è quello della realizzazione della fognatura nera dal bagno Lido a via Arnino entro il 2019, con finanziamenti appositi da trovare nel prossimo bilancio preventivo. Occorre inoltre mettere in campo interventi per la sicurezza idraulica, sia di Marina che di Tirrenia”.
“Leggo, infine, che il candidato della destra leghista propone per la soluzione delle problematiche del litorale la creazione di un consorzio pubblico-privato che il Comune dovrebbe promuovere. Mi farebbe piacere dirle direttamente a lui queste cose, in confronti che io gli propongo ma che lui rifiuta di fare in ogni quartiere, ma questo non pare possibile visto che non si è ancora fatto vedere. Conti deve sapere che un consorzio come lui lo propone non è previsto dalle leggi italiane, che evidentemente conosce poco. Si può fare una gara e affidare un servizio ad un privato, si può fare una società in house, si può fare una società pubblica mista fra pubblico e privato mettendo a gara la partecipazione di eventuali aziende. Insomma, quello che lui propone semplicemente non è fattibile. Ma d'altra parte mi pare che la campagna elettorale della destra leghista si basi su proposte slegate da ogni contesto cittadino, spesso neanche realizzabili nella pratica e che fanno sempre riferimento a tematiche nazionali. Pare ci sia un protettorato del candidato di destra gestito dall'onorevole Ziello e dal sindaco Ceccardi, sempre pronti a intervenire, spesso a sproposito, su temi che neanche conoscono. È paradossale - conclude Serfogli - che un candidato a sindaco di una città importante come Pisa sia così influenzato, nelle scelte, nelle decisioni e nei comportamenti, da esponenti politici della attuale giunta leghista di Cascina”.
Fonte: Ufficio Stampa
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