Volontariato al servizio degli altri per aiutare i più deboli ed in particolare i bambini. È diventato un must della cultura sancascianese riunirsi a settembre, nella prima settimana, per fare festa e condividere nell’area del Parco del Poggione il valore dello stare insieme, dello spirito altruistico di una comunità viva e coesa che si mobilita per sostenere chi ha bisogno. Torna la Festa del volontariato sancascianese, con l’edizione numero undici messa in piedi da trecento volontari e ventidue associazioni del territorio che operano in vari settori, dal sociale al sanitario, dal culturale allo sportivo. Si riapre la vetrina del volontariato sancascianese, uno spazio di incontro dedicato al cuore che batte per la solidarietà e la cooperazione internazionale. La manifestazione propone dieci giorni di eventi musicali, letterari e ricreativi, con l’obiettivo di destinare i fondi raccolti ai bisogni e ai diritti dei bambini meno fortunati.
Mentre la macchina organizzativa si è messa in moto con la definizione puntuale delle serate, il comitato promotore Festa del volontariato sancascianese ha individuato i progetti cui devolverà il ricavato dell’iniziativa. “L’impronta che connota l'undicesima edizione dell'iniziativa - anticipa il presidente della festa Francesco Guarducci - è il supporto che daremo ai più piccoli, lo faremo sostenendo due progetti, il primo è Cure2Children che ha fatto partire un progetto in Ghana per aiutare i bambini africani malati oncologici, il secondo è ASCS onlus, presente in Colombia, Ecuador, Filippine, Haiti, India, Italia, Messico, Mozambico e Sudafrica con programmi, progetti e volontari a supporto delle posizioni missionarie della Congregazione Scalabriniana, in favore di migranti, rifugiati e comunità locali”. Il ricco palinsesto di iniziative sociali, culturali e sportive che prenderà avvio il primo settembre prevede anche una giornata speciale dedicata alle associazioni del volontariato in cui ogni realtà avrà il suo spazio per comunicare le attività e progetti portati avanti con l'impegno e la determinazione che caratterizza il tessuto sociale di San Casciano e della sua comunità. La Festa del volontariato sancascianese è organizzata dal comitato, in collaborazione con il Comune di San Casciano e con il prezioso contributo di ChiantiBanca, Unicoop - sezione soci Coop San Casciano, Rotary Club San Casciano Chianti e altri partner storici. “Siamo orgogliosi - ha dichiarato l'assessore al'associazionismo Roberto Ciappi - di supportare una festa che ha profuso in undici anni un’importante dose di sensibilità, trasmettendo passione e voglia di rendersi utili, l'anima corale, vocata al bene degli altri si è concretizzata con la raccolta e l'assegnazione di oltre 100mila euro nel corso degli anni destinati a vari progetti di solidarietà che hanno interessato aree italiane e nazioni di tutto il mondo”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti fiorentino
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