Poderaccio, maxi operazione della municipale: 21 auto rimosse

Sono scattati questa mattina intorno alle 8.30 i controlli della Polizia Municipale al campo del Poderaccio. Cinquanta gli agenti impegnati di vari reparti (Edilizia, Ambientale, Antidegrado, Territoriali, Analisi e Strategie) che hanno passato al setaccio i veicoli presenti all’interno dell’insediamento. Ventuno sono risultati non in regola con l’assicurazione, violazione per cui è prevista una multa da 849 euro e il sequestro del veicolo.

I mezzi sono stati infatti portati in depositeria. Gli agenti hanno trovato anche uno spaccio abusivo di alimentari: insieme agli operatori dell’Azienda sanitaria hanno effettuato alcune verifiche che si sono concluse con il sequestro di 133 chilogrammi di carne. All’interno del campo gli agenti hanno accertato la presenza di relitti e di rifiuti di vario genere lungo la strada. La rimozione da parte di Alia, presente stamani sul posto, è già in programma nei prossimi giorni. Anche tutte le baracche sono state controllate dal Reparto Edilizio e seguiranno verifiche specifiche. Le persone presenti nel campo sono risultate in regola con le norme sulla immigrazione e tutti autorizzati e regolari a risiedere nel campo. Le operazioni, cui sono stati presenti l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi e il presidente del Quartiere 5 Mirko Dormentoni, si sono concluse alle 13.

"Quello odierno è uno dei numerosi controlli che la Polizia Municipale effettua nel campo – spiega l’assessore Gianassi –. Solo in mese scorso avevamo terminato le operazioni di rimozione dei veicoli abbandonati all'esterno del campo. Sempre nei mesi scorsi sono stati effettuati gli interventi di abbattimento delle baracche abusive. Oltre alle attività di controllo che quotidianamente svolgono i servizi sociali. Perché la legalità è un bene irrinunciabile. Quello di oggi non è dunque il primo intervento e non sarà nemmeno l'ultimo. Si tratta di un'azione programmata già avviata e che proseguirà fino alla già annunciata chiusura dell’insediamento che realizzeremo entro 18 mesi”.

Sgombero. I commenti

Stella (FI): "Comune non sgomberi solo campi abusivi ma anche edifici occupati

"Il Comune di Firenze non si limiti a sgomberare una tantum i campi abusivi, ma si preoccupi di restituire le decine di edifici occupati ai legittimi proprietari, che ci pagano le tasse e spesso anche il mutuo. Edifici che quasi sempre sono diventati dormitori e ricoveri per sbandati di ogni tipo, luoghi di degrado che attirano persone ai limiti della legalità. Chiediamo a Palazzo Vecchio e alle istituzioni preposte di sanare questa situazione di oggettiva illegalità, e approntare un cronoprogramma per attuare gli sgomberi dei palazzi occupati in città". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

"Sono 64 gli edifici occupati a Firenze, un numero inconcepibile - accusa Stella -. Non basta qualche 'sgombero spot' una volta ogni tanto per ripristinare il rispetto della legge. L'amministrazione comunale faccia una mappatura completa di tutti i palazzi e gli edifici occupati, e proceda a un piano celere di sgomberi. Questi luoghi sono ricettacolo di degrado e spesso di criminalità, luoghi in cui trovano rifugio clandestini e spacciatori. Non è più tollerabile andare avanti così".

"Chi occupa un appartamento Erp - aggiunge Stella - toglie il diritto alla casa a chi rispetta le regole e sta aspettando di poter disporre di un alloggio, chi occupa l'edificio di un privato toglie il diritto al proprietario di poter disporre del suo bene. Questa situazione non è più tollerabile per la continua e sistematica violazione dei diritti dei cittadini e delle leggi. Siamo stufi di assistere agli atti di illegalità di chi sostiene che occupare è un diritto: per noi la proprietà privata è un diritto. Questa amministrazione deve risposte chiare e nette ai fiorentini".

Arianna Xekalos (Capogruppo M5S): "Se dopo un mese dagli ultimi controlli sono state contravvenute nuove irregolarità c’è qualcosa che non va"

“Ben vengano i controlli effettuati al Poderaccio, ma se dopo un mese dai precedenti controlli, che hanno portato a rimuovere veicoli abbandonati all'esterno del campo, sono stati trovati 21 veicoli senza autorizzazione e sono stati sequestrati 133 kg di carne per spaccio abusivo di alimentari, è evidente che un problema di integrazione c’è” afferma Arianna Xekalos, Capogruppo del M5S.

"Oltre che controllare ed eventualmente multare è fondamentale integrare. Qualcuno sta controllando che i minori vadano tutti regolarmente a scuola o che chi lavora lo fa con un regolare contratto di lavoro? A noi non sembra. Cosa sta facendo questa Amministrazione per integrare davvero queste persone? E se ci sta provando cosa non funziona? Se ci sono persone che non vogliono integrarsi si deve sapere e comportarsi di conseguenza, se invece ci sono persone che hanno difficoltà ad integrarsi ma vogliono integrarsi si devono aiutare” continua Xekalos.

“È inutile che il Sindaco continui a dire che tra 18 mesi il Poderaccio sarà chiuso, perché non è detto che per quel momento ci sarà ancora lui a governare questa città. Nardella ha avuto cinque anni per gestire i campi Rom della nostra città e a quanto pare non ci è riuscito” conclude la capogruppo 5 Stelle. (

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina