È l’Abarth 2000 SP di Alfonso Di Francesco ad aggiudicarsi il titolo di “vettura migliore” dell’edizione 2018 del Mugello Classico. La mitica auto prodotta dalla scuderia di Carlo Abarth è stata scelta tra le 70 vetture che hanno preso parte alla manifestazione, posizionandosi davanti a veri e propri miti delle quattro ruote, come la Ferrari 250 Testarossa del collezionista Paul Schowenburg. Tra gli altri “gioielli” premiati, anche la Lancia Fulvia Sport Zagato di Giuseppe di Vincenzo (vettura più rappresentativa del Circuito del Mugello) e la Abarth OT 1300 di Antony Berni, che si è guadagnata il titolo di miglior “vettura da competizione italiana”. Al marchio Abarth era dedicata l’edizione di quest’anno, che ha visto tra le vetture premiate anche la OT 1300 Abarth di Carlo Alberto Steinhauslin, che si è aggiudicata il premio in memoria di Roberto Cecchi, per la Abarth più bella.
Nel complesso sono stati 11 i riconoscimenti assegnati durante questa edizione del Mugello Classico (oltre a due premi speciali). La manifestazione, organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e dall’Automobile Club Firenze, è nata per rievocare la gara automobilistica disputata fino al 1970 sulle strade dell’Appennino toscano, ed ogni anno propone una vera e propria sfilata di “gioielli” a quattro ruote, provenienti da ogni parte del mondo.
Oggi il Mugello Classico rappresenta un vero e proprio punto di riferimento, nel panorama motoristico nazionale ed internazionale, grazie anche ad un crescente numero di partecipanti e sostenitori, che affollano in gran numero le strade del Mugello per ammirare da vicino alcune tra le auto d’epoca più affascinanti e significative della storia italiana.
Fonte: Ufficio Stampa Automobile Club Firenze
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