Ancora su il sipario alla Festa del teatro di San Miniato «arriva» a Montopoli con uno degli spettacoli del suo ricco cartellone.Domani sera, 12 luglio, alle 21,15, al Santuario della Madonna va in scena "La sposa e il suo Dio" con Mario Costanzi e il gruppo corale polifonico georgiano Nanila. Uno spettacolo fortemente voluto dal presidente della Fondazione Idp Marzio Gabbanini (nella foto) perché «calza» a pieno titolo con il filo conduttore di tutta la festa, dedicata al tema del dialogo tra religioni e culture quale unica e strategica via per la pace tra i popoli. Uno spettacolo che tra il riecheggiare dei canti che dalle valli e dai monti del Caucaso raggiunge la nostra Italia ed è in grado di farci sentire, appunto, quanta ricchezza può venire dai popoli che abitano la nostra Europa. Qui c’è il popolo georgiano caratterizzata da unicità linguistica e storica grazie alle quali conserva una traccia forte delle sue origini: i canti e le esecuzioni musicali disegneranno un percorso attraverso il quale sarà possibile conoscere direttamente la profonda attitudine spirituale ed artistica dei georgiani. la conoscenza del resto è il primo passo necessario per ogni cultura di accoglienza e di inclusione. Prossimo appuntamento un’altro spettacolo a San Miniato, "Esodo Pentateutico#2" il 16 luglio alle 21,30 nel giardino della Misericordia. Poi la scena passerà al Dramma Popolare, appuntamento unico nel panorama nazionale, con la messa in scena de "La masseria delle allodole" in prima assoluta a teatro dopo il film che ne fecero i Taviani nel 2007.
Fonte: Ufficio Stampa
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