Migranti, accuse infamanti e insulti: don Biancalani querela gli haters

Don Massimo Biancalani, il prete pistoiese delle parrocchie di Vicofaro e Ramini, che si occupa di accoglienza profughi ha deciso di querelare chi pubblica post diffamatori nei suoi confronti sui social. Il parroco è stato spresso al centro delle polemiche e insultato sui social per la sua attività di aiuto a migranti. Don Biancalani ha deciso di querelare i suoi haters o odiatori  perché sulla pagina Facebook 'Basta Ingiustizie' è stata pubblicata una foto falsa, un fake che ritrae il sacerdote in abito talare circondato da alcuni dei ragazzi migranti, e sopra la scritta "Il sacerdote ammette 'Ho avuto numerosi rapporti sessuali con i miei ragazzi. Non è reato! Anche Dio approva l'amore!".

Il post, pubblicato il 7 luglio, è stato rimosso perché segnalato da più utenti, spiega l'avvocato di don Biancalani Elena Baldi. L'intento della foto è quello di colpire il sacerdote nel suo ruolo, per questo l'avvocato presenterà domani esposto in procura. Don Massimo rifiuta le  accuse infamanti. e l'obiettivo è rintracciare i gestori della pagina 'Basta ingiustizie', dove è stato pubblicato il post per poi chiedere i danni.



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