Skyline Festival, a San Gimignano Vinicio Capossela, Paolo Rumiz e Puccini

In una Piazza simbolo di bellezza, tre grandi Orchestre diventano il liquido amniotico dal quale emergono i protagonisti: le storie narrate da Paolo Rumiz, le Recondite Armonie di Giacomo Puccini, le immaginifiche canzoni di Vinicio Capossela.

In coerenza con il suo ruolo di sito patrimonio dell’UNESCO, anche quest’anno San Gimignano rafforza la sua connotazione internazionale, presentando PAOLO RUMIZ & EUROPEAN SPIRIT OF YOUTH ORCHESTRA, interamente formata da giovani musicisti di venti paesi diversi, TOSCA di GIACOMO PUCCINI, una delle opere più rappresentate nel mondo e chiudendo con un artificiere delle parole in musica, VINICIO CAPOSSELA, grazie al quale l’Orchestra Arturo Toscanini diventa, similmente ai grandi animali marini, Orcaestra, pachidermico congegno musicale in grado di produrre richiami mnemonici, smisurata creatura onnivora che inghiotte canti, li eleva e li risputa in forma di odissea orchestrale per canzoni.

“Festival come questo – dichiara Stefano Ciuoffo, Assessore alle Attività produttive, Credito, Commercio e Turismo della Regione Toscana - con personaggi di altissimo livello e una varietà di sensibilità musicali, si coniuga in modo straordinario con l’antica bellezza di San Gimignano. Un sito riconosciuto patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, nel cuore della Via Francigena nel quale questa manifestazione si inserisce, valorizzando il patrimonio storico e artistico che la ospita con eventi culturali di pregio animando e promuovendo la nostra Toscana”.

“Un festival – sottolinea Carolina Taddei, Assessora alla cultura e al turismo del Comune di San Gimignano - che porta la cultura e la qualità nel cuore della nostra città, sotto le nostre torri, non per avere delle occasioni di puro intrattenimento, ma per far sentire che le città hanno bisogno di fondarsi sulla cultura. Perché la musica può essere lo strumento per unire le persone di tutto il mondo e per farci credere di più in questa nostra Europa che proprio nella cultura trova la sua identità e ci auguriamo il suo futuro”.

“La terza edizione del Festival Skyline – dice Paolo Tognocchi, direttore artistico della rassegna - sarà un nuovo imperdibile viaggio tra musica e spettacolo di qualità, con Paolo Rumiz e la European Spirit of Youth Orchestra, formata dai migliori giovani musicisti europei, l'Opera con una grande rappresentazione di  Tosca di Giacomo Puccini, i successi di Vinicio Capossela nel tour sinfonico orchestrale nell’ orcæstra. Siamo certi che il pubblico appassionato del live non perderà l’occasione di vivere un’esperienza unica, nello scenario magico di luci e suoni all’ombra delle torri di San Gimignano”.

Si apre il 27 Luglio alle ore 19, con un appuntamento a ingresso gratuito: alla Rocca di Montestaffoli, Paolo Rumiz sarà protagonista di “CAMMINA CAMMINA”. Dialogando con Marco Hagge di Rai 3 Toscana. Lo straordinario  giornalista, viaggiatore e scrittore triestino Paolo Rumiz, rifletterà sul tema del cammino e della narrazione dei territori e delle comunità che li abitano. San Gimignano è una delle capitali della Via Francigena, l'itinerario culturale che ha portato in Toscana camminatori da tutto il mondo, per seguire l'antico cammino percorso da Sigerico intorno all'anno 1000. Il celebre autore parlerà del rapporto tra la scrittura e il cammino, attraverso il quale l’uomo conosce il mondo e di conseguenza se stesso. Secondo Rumiz, la narrazione nasce dal cammino e, camminando, dichiariamo la nostra identità ancor prima di parlare. L'importante è scrivere con i piedi – spiega Rumiz – e buone scarpe sono più importanti di un raffinato taccuino”.

La stessa sera del 27 Luglio, alle ore 21:30 in Piazza del Duomo a San Gimignano, è in programma il primo concerto Paolo Rumiz & European Spirit of Youth Orchestra in TRANS EUROPA EXPRESS, un viaggio tra le vecchie e nuove frontiere del continente. Cento anni fa finiva la prima guerra mondiale (1918 – 2018), una guerra combattuta fra i popoli europei. Per riaffermare il valore della pace quale miglior soggetto di un'orchestra formata da giovanissimi musicisti provenienti da tutto il continente e che oltretutto ogni anno si rinnova, selezionando i componenti in venti Paesi diversi. Per ricordare questo centenario, in uno scenario geo-politico di crescente preoccupazione, Paolo Rumiz e il Maestro Igor Coretti Kuret porteranno alla luce alcuni aspetti meno noti della Grande Guerra. Le storie di Paolo Rumiz, tratte dal suo libro "Come cavalli che dormono in piedi" e declamate dallo stesso autore, saranno intercalate con la musica di compositori come Sibelius, Tchaikovsky, Musorgskij, Rossini, Elgar e Mahler, eseguiti dalla European Spirit of Youth Orchestra (ESYO), l'orchestra formata da coloro che possono essere considerati i discendenti dei soldati opposti sul fronte orientale dell'Europa.

Il 29 Luglio, sempre in Piazza Duomo alle 21:30, continua la tradizione sangimignanese della grande opera lirica con Tosca di Giacomo Puccini. Nel prestigioso cast Paola di Gregorio (Floria Tosca), Denys Pivnitskyi (Mario Cavaradossi), Carlo Morini (Il Barone Scarpia), Antonio Marani (Cesare Angelotti). L’Orchestra Amedeo Modigliani è diretta da GianPaolo Mazzoli; Maurizio Preziosi è il maestro del coro “Schola Cantorum Labronica”. La regia è di Emiliana Paoli. Tosca è un melodramma in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica basato sul dramma in cinque atti di Victorien Sardou "La Tosca". La prima rappresentazione si tenne a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. “Tosca” è un vero e proprio “dramma in musica”, serrato come un “libro giallo”, con tanto di colpo di scena finale e costituisce l’ingresso di Giacomo Puccini nel verismo; un verismo tinto da grand-opéra, che si allontana dall’intimismo lirico de “La Bohème” e dalla passione erotica di “Manon Lescaut”, le due opere che avevano lanciato il compositore. Dal punto di vista musicale “Tosca” si basa su una ricchissima invenzione musicale e una prodigiosa orchestrazione, sostegno ininterrotto e incalzante per le voci. E’ questo aspetto, più degli altri, ad aprire il sentiero che porta a Debussy, a Strauss, quindi al più grande teatro in musica del Novecento. Opera da sempre apprezzata dal pubblico pronto a spellarsi le mani per “Recondita armonia”, “Vissi d’arte” ed “E lucean le stelle”. Una produzione Community News/Modigliani produzioni, in collaborazione con il Teatro del Giglio di Lucca e con la regia di Emiliana Paoli.

Si preannuncia come un’esibizione colorata e festosa quella che, martedì 31 luglio alle ore 21:30, porterà sul palco della splendida Piazza Duomo di San Gimignano VINICIO CAPOSSELA nel suo tour sinfonico orchestrale Nell’ORCÆSTRA, musica libera per spostarsi, cacciare, accoppiarsi con Orchestra sinfonica diretta e arrangiata da Stefano Nanni. Capossela è ritenuto dalla critica il miglior cantautore italiano della sua generazione, ma soprattutto uno dei pochi artisti totali che la scena nazionale abbia espresso negli ultimi anni. Onnivoro gourmet della canzone, si è autodefinito un “Rabdomante senza requie”. Erede di Paolo Conte e Tom Waits, i suoi concerti sono un caleidoscopio di suoni, storie, culture e personaggi di ogni epoca. Mette in scena un canzoniere straripante e universale, eppure sempre inconfondibile, grazie anche alla qualità letteraria dei suoi geniali testi, che gli ha consentito di avviare una fortunata carriera parallela di scrittore. Pluri-premiato (4 Targhe Tenco) e ormai venerato quasi incondizionatamente dalla critica. Si esibirà, accompagnato da un’orchestra sinfonica che darà nuova lettura a suoi capolavori.

Un altro evento significativo per il Festival, perché legato alla valorizzazione della Via Francigena, è in programma il 31 Luglio, alle ore 19.00, presso la Rocca di Montestaffoli di San Gimignano, dove si terrà la presentazione di “Il pellegrinaggio dei Murphy”. Riccardo Bardotti con il suo romanzo, vincitore della prima edizione del premio letterario dedicato alla Via Francigena, attraverso le vicende di due gemelli irlandesi e di un vecchio priore accompagna il lettore in un pellegrinaggio lungo le strade dell'antica Via Francigena. Nell'occasione verrà presentato anche "Sulle orme dei pellegrini", raccolta dei racconti vincitori dello stesso premio letterario che annovera oltre ai tre vincitori, ben sei menzioni speciali, e la seconda edizione del premio dal titolo “Intanto parto. Racconti e parole in cammino” che ha come main partner la Regione Toscana e l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e che scadrà il prossimo 15 ottobre. Modera l'incontro Paolo Ciampi, giornalista e blogger nonché componente della giuria per il premio francigena 2018. L’evento avrà anche un riscontro sociale: Betti Editrice, rimasto colpito dall'immenso lavoro svolto da Silvia Comodo e Damiano Cattani con l'Associazione Papa Giovanni XXIII, ha deciso di devolvere il ricavato della serata alla Casa Famiglia San Michele a Strada.

Fonte: Ufficio Stampa



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