"Esprimo sdegno e incredulità nell’apprendere il grave fatto avvenuto a Calenzano, dove un sacerdote è stato arrestato per aver abusato di una bambina in modo ripetuto per sua stessa ammissione", il commento della Senatrice Nisini del Gruppo Lega-Salvini Premier sul grave fatto di cronaca accaduto in Toscana su abuso di minore da parte di don Paolo Glaentzer.
"Sono totalmente allibita per quanto è accaduto e per le dichiarazioni del sacerdote - mette in evidenza Tiziana Nisini - un atto grave che va a ledere la sensibilità dei bambini, persone totalmente indifese. Crimini come quello commesso ai danni di una bambina, già seguita dai servizi sociali per problematiche familiari, aprono una ferita intollerabile nel tessuto umano e sociale di una comunità, non importa da dove provenga chi li compie. Per questo meritano pene esemplari".
"Come Lega e come cittadine non possiamo tacere e non possiamo tollerare alcuna forma di violenza e\o sopruso", le fa eco la Dott.ssa Elena Vizzotto, Responsabile Nazionale Lega politiche sociali-femminili: “quando si tratta di bambini il tutto diventa ancora più atroce e meschino. Chiediamo a tutte le istituzioni di creare forme di supporto che possano prevenire questo tipo di violenze”.
Secondo la Senatrice Nisini e la Dott.ssa Vizzotto: "È una violenza resa ancora più grave dalla fiducia che la famiglia e la bimba, avevano nei confronti dell'uomo. Contro atti di questo genere e per prevenirli, i cittadini, le istituzioni e le forze dell'ordine hanno il dovere di attivare tutti gli anticorpi possibili. Dobbiamo fare ogni sforzo per tutelare le fasce più fragili e più bisognose di protezione della società, che sono proprio i bambini, e per difendere con ogni strumento quei principi di inviolabilità della persona e di rispetto per gli altri, senza i quali c'è solo barbarie". Confidiamo nel lavoro dei Carabinieri di Signa e della Procura per fare totale chiarezza sulla vicenda".
"Sicuramente anche nell'ordine religioso e nelle strutture di supporto e assistenza dei minori come ad es. Il Forteto, caso a tutti noto, ci devono essere controlli per capire se questi disturbi mentali possano essere individuati preventivamente in modo da evitare tali orribili scenari" conclude la Senatrice Nisini.
Fonte: Senatrice Tiziana Nisini - Ufficio Stampa
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