Quattro noti jazzisti italiani uniti dal desiderio di riproporre i classici del cool jazz nella loro versione originale: sono Fabio Morgera alla cornetta e al flicorno, Dario Cecchini al sax baritono e soprano, Guido Zorn al contrabbasso e Alessandro Fabbri alla batteria. Botte di Cool è il nome del loro progetto, che domenica 29 luglio approderà a Popiglio, al teatro Mascagni, per la quarta tappa del Serravalle Jazz in tour, la rassegna musicale organizzata da Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Promusica, Comune di Serravalle Pistoiese ed Ecomuseo della Montagna pistoiese. Come per ogni concerto del Serravalle Jazz in tour, l'inizio è in programma alle 17 e l’ingresso è gratuito.
Coadiuvati dall’eccellente ritmica formata dal bassista Guido Zorn e dal batterista Alessandro Fabbri, il sassofonista Dario Cecchini e il trombettista Fabio Morgera esaltano le loro qualità – ampiamente comprovate con le rispettive formazioni, Funkoff e Natural Revolution Orchestra – ridando linfa vitale a un tipo di musica che spopolò durante gli anni '50.
“Il gruppo Botte di Cool – scrive il musicista e insegnante Stefano Zenni nelle note di copertina del loro disco – non si limita al repertorio di Mulligan, che spazia qui dalle innovazioni con il nonetto di Miles Davis del 1948 al rivoluzionario quartetto pianoless con Chet Baker, ma esplora altri aspetti di quel fare musica rilassato, lievemente in posa, controllato e tranquillo che prende il nome di cool jazz. Ascoltare musicisti di questa levatura affrontare con amore e rigore la musica di Gerry Mulligan e dintorni ci dice che la conoscenza della storia è l’arma migliore per affrontare con lucidità le contraddizioni del presente”.
Al teatro Mascagni di Popiglio, i Botte di Cool suoneranno brani tratti dalla storica incisione di Birth of the Cool di Miles Davis, dei gruppi di Gerry Mulligan e Chet Baker, di Dave Brubeck, Lennie Tristano e altri ancora.
Inizialmente il concerto era in programma all'osservatorio astronomico di Gavinana, ma il cambio di location si è reso necessario a causa di previsioni meteo incerte. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ecomuseo della Montagna pistoiese ai numeri 800 974102, 333 3609717 o 0573 638025 oppure tramite posta elettronica all'indirizzo ecomuseopt@gmail.com.
Fonte: Ufficio stampa
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