Carceri, ferito un poliziotto a Lucca: colpito da pugno fra le sbarre

Ancora un episodio di violenza da parte di detenuti dentro i penitenziari della Toscana. Il sindacato autonomo Sappe, tramite il segretario regionale Pasquale Salemme, rende noto che "sabato 6 ottobre, verso le 19.30 un detenuto di nazionalità italo-brasiliana, ha sferrato un pugno allo zigomo, attraverso le sbarre del cancello, ad un agente di polizia penitenziaria". “Nelle carceri della Toscana la tensione è costante e continua. Sabato 6 ottobre, verso le 19.30 un detenuto di nazionalità italobrasiliana, ha sferrato un pugno allo zigomo, attraverso le sbarre del cancello, ad un agente di polizia penitenziaria. Il tutto è successo perché il detenuto pretendeva di uscire dalla saletta ricreativa mezz’ora prima dell'orario previsto. Una giornata di folle violenza, come tante, nelle sezioni detentiva messa in atto da detenuti che vagano nell'ozio totale per tutto il giorno fuori dalle celle, grazie ad un permissivo  regime detentiva che non garantisce quei contenuti della pena previsti dall'Ordinamento Penitenziario. Il SAPPE vuole fare un elogio ai colleghi della Polizia Penitenziaria della Toscana che, nonostante le numerose aggressioni e il grande stress lavorativo, lavorano con grande dignità e spirito di corpo.”
Da Roma, il segretario generale del SAPPE Donato Capece sollecita Ministro e Capo DAP ad intervenire: “Quelle di LUCCA sono gravi e intollerabili aggressioni a poliziotti penitenziari. La situazione nelle nostre carceri resta allarmante e la realtà è che i nostri poliziotti continuano ad essere aggrediti senza alcun motivo o ragione. Eventi del genere sono sempre più all’ordine del giorno e a rimetterci è sempre e solo il Personale di Polizia Penitenziaria. Il Sappe esprime solidarietà ai poliziotti ferito e augura loro una veloce ripresa e ritorno in servizio. Ma va anche detto - con fermezza! - che queste aggressioni sono intollerabili ed inaccettabili”.

Fonte: Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria



Tutte le notizie di Lucca

<< Indietro

torna a inizio pagina