Il Teatro Verdi fa l’asso piglia tutto: ecco la stagione teatrale 2018-19

Il teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno, diretto da Renzo Boldrini, avrà una stagione teatrale che fa invidia ai più grandi teatri italiani

Saranno ospiti del Verdi Maria Amelia Monti, Amanda Sandrelli, Simone Cristicchi, Alessio Boni, Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini, Paolo Fresu e per la rassegna “Primo Tempo” Giorgio Scaramuzzino, Mario Spallino e Matteo Palazzo, solo per citare alcuni dei protagonisti del palcoscenico santacrocese.

Come da tradizione, spazio ai bambini e alle loro famiglie con le rassegne Il baule dei sogni e Stasera pago io.

Le attività di programmazione, produzione, formazione e convegnistica sono sostenute dal comune di Santa Croce sull’Arno, con il supporto della Regione Toscana nell’ambito del progetto di Residenza della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro, che con Fondazione Toscana Spettacolo onlus contribuisce anche alla programmazione dei cartelloni della stagione di prosa, de Il baule dei sogni e Stasera Pago io.

· Le dichiarazioni

“Il teatro Verdi per Santa Croce sull’Arno è una vera e propria casa della cultura capace di ottenere risultati significativi, di spessore regionale, capace di stimolare una sempre più ampia domanda di spettatori provenienti da una vasta area geografica- così Giulia Deidda, sindaco di Santa Croce sull’Arno, alla presentazione del cartellone della nuova stagione teatrale. Tutto questo è reso possibile dalla solida collaborazione con le istituzioni pubbliche e teatrali sia di carattere territoriale che regionale e grazie a tutte le persone che operano per la vita del teatro, con rigore gestionale raro che ha sempre prodotto negli anni molto di più di quanto previsto. Che il nostro teatro sia sempre in grado, come ha fatto fino ad oggi, di contribuire a fortificare lo sguardo dei nostri cittadini nell’anno, il 2019, che celebra Leonardo e l’Apollo 11, invitandoli a guardare la luna e non a fermarsi al dito che la indica”.
“Il cartellone del Verdi intende consolidare questo teatro come un laboratorio artistico e culturale, capace di dialogare con cittadini di tutte le età. Ci piace ricordare che anche nella passata stagione il teatro ha contato su oltre 10.000 spettatori, ai quali vanno sommate le significative presenze alle varie attività formative e promozionali promosse dal Verdi. Risultato reso possibile grazie a un'offerta qualificata ed articolata, che conferma il Verdi come uno dei piccoli teatri più vitali del pur ricco panorama regionale. Una dinamicità del nostro teatro sottolineata anche in termini di politica culturale visto che la sua compagnia residente, Giallo Mare Minimal Teatro, è l’impresa culturale che la Regione Toscana ha indicato come soggetto di coordinamento dell'intero “Sistema delle residenze artistiche della Toscana”, così commenta Renzo Boldrini, direttore artistico del Teatro Verdi l’apertura della nuova stagione.

Gli fa eco l’assessore Mariangela Bucci, che ha la delega alla cultura per il comune santacrocese: “Tradizione e innovazione nella nostra stagione teatrale. Un binomio che ha sempre premiato le scelte artistiche e incontrato il gradimento del pubblico. L’orgoglio di presentare una stagione di grande qualità ci porta a cercare equilibri che garantiscano il bilancio, il costo dei biglietti e degli abbonamenti, pur con l’ambizione di portare in scena spettacoli che, al momento della scelta, ci fanno sognare. Il risultato finale ci sembra corrispondere ai nostri desideri, speriamo che sia tale da far pensare, divertire, interagire e tornare con entusiasmo al teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno”.

“Il cartellone 2018-2019 del Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno coniuga alta qualità e originalità delle proposte – sottolinea Patrizia Coletta, direttore di Fondazione Toscana Spettacolo onlus (il primo circuito multidisciplinare in Italia) –. In programma da novembre a marzo andranno in scena nove spettacoli che spaziano dai grandi classici alle forme più contemporanee di drammaturgia, con prestigiose ospitalità – fra le altre, Simone Cristicchi, Paolo Fresu, Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini, Alessio Boni, Serra Yilmaz, Maria Amelia Monti, Angela Finocchiaro, Davide Enia – e rassegne pensate per i più piccoli e per le loro famiglie (Il baule dei sogni e Stasera pago io!). Il progetto di teatro condiviso con l’Amministrazione comunale e Giallo Mare Minimal Teatro si fa sempre più interprete critico delle domande, dei desideri e delle vocazioni del territorio”.

· La stagione di prosa

Sono nove gli spettacoli che animano la stagione di prosa del Verdi, si comincia domenica 11 novembre con la Miss Marple-giochi di prestigio di Maria Amelia Monti. La più famosa detective di Agatha Christie interpretata da Maria Amelia Monti, che dà vita a un personaggio contagioso, in un'interpretazione che creerà dipendenza. Siamo negli anni ‘50, in una casa vittoriana della campagna inglese. Il cattivo tempo imperversa e le previsioni dicono che peggiorerà. Toccherà a Miss Marple, in attesa dell’arrivo della polizia bloccata dal maltempo, capire che il delitto a cui tutti hanno assistito, pubblico compreso, non è quello che tutti credono di aver visto. Come a teatro. Come in un Gioco di Prestigio. Adattando il romanzo, Edoardo Erba riesce a creare una commedia contemporanea, che la regia di Pierpaolo Sepe valorizza con originalità, senza intaccare l'inconfondibile spirito di Agatha Christie.
Gli scontri ‘familiari’ tra Zeus e Era, le continue lagnanze per le malefatte di Eros, i pettegolezzi tra Dioniso, Ermes ed Apollo resistono alla sfida del tempo? Sembra proprio di sì, a giudicare dal successo dei Dialoghi degli dei in scena giovedì 22 novembre; uno spettacolo di Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia, con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Iliano e Giulia Solano.

Mercoledì 5 dicembre Simone Cristicchi presenta Manuale di volo per uomo, una favola metropolitana ricca di emozioni, musica e poesia. Nello spettacolo Cristicchi interpreta un quarantenne rimasto bambino, con un problema preoccupante: qualunque cosa guardino i suoi occhi - dal fiore di tarassaco cresciuto sull’asfalto, ai grandi palazzi di periferia - tutto è stupefacente, affascinante, meraviglioso! Per molti è un “ritardato” da compatire, per alcuni un genio. In realtà, Raffaello è un “Super-Sensibile”, la sua mente fotografica è dotata di una lente di ingrandimento che mette a fuoco i particolari, cose minuscole e apparentemente insignificanti che nascondono però un’infinita bellezza, forse perché “niente è più grande delle piccole cose!”.
Il 2019, mercoledì 9 gennaio, si apre con La Locandiera di Carlo Goldoni nell’adattamento di Francesco Niccolini. Mirandolina qui è Amanda Sandrelli, che interpreta la donna feroce e abituata a comandare, a difendersi e a lottare.

Sabato 26 gennaio uno spettacolo da non perdere A tempo di Chet-la versione di Chet Baker con Paolo Fresu, alla tromba, Dino Rubino al piano, Marco Bardoscia al contrabbasso.
Un jazz club: l’assolo straziante di un trombettista fa esplodere applausi scroscianti che ben presto si trasformano in qualcosa che assomiglia a un ricordo, o a un sogno. Appare un uomo con la testa riversa sul bancone del bar: è Chet Baker, uno dei miti musicali più discussi del ‘900, il grido più struggente del XX secolo. In un’altalena di passato e presente, affiorano fatti ed episodi disseminati lungo l’arco della sua esistenza, da quando bambino suo padre gli regalò la prima tromba fino al momento prima di volare giù dalla finestra di un albergo di Amsterdam.
Venerdì 15 febbraio Davide Enia porta in scena il suo L’abisso. Lampedusa come metafora di un naufragio, personale e collettivo. Enia attinge ai suoi Appunti per un naufragio (Premio Mondello 2018) per raccontare un’esperienza indicibile: lo spaesamento, il dolore e la rabbia che affiorano dinanzi alla grande tragedia contemporanea degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo.
In Ho perso il filo un’Angela Finocchiaro inedita si mette alla prova con linguaggi espressivi mai affrontati prima, per raccontarci con la sua stralunata comicità e ironia un’avventura straordinaria, emozionante e divertente al tempo stesso: quella di un’eroina pasticciona e anticonvenzionale che parte per un viaggio, si perde, tentenna ma poi combatte fino all’ultimo il suo spaventoso Minotauro. Uno spettacolo che si avvale di più linguaggi espressivi grazie anche agli straordinari danzatori guidati dall’inventiva di Hervé Koubi, uno dei più talentuosi coreografi sulla scena internazionale. In scena mercoledì 6 marzo.

Insieme sul palcoscenico una coppia di attori straordinari: Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini in Dracula giovedì 14 marzo. Un viaggio notturno verso l’ignoto, un viaggio tra lupi che ululano, grandi banchi di foschia, e cavalli dalle narici infuocate. Ai bordi della strada numerose croci. A compiere il viaggio è il giovane procuratore londinese Jonathan Harker, incaricato di recarsi in Transilvania per curare l’acquisto di un appartamento a Londra da parte del Conte Dracula. Il giovane avvocato non sa la sciagura che lo attende. Una realtà malata dove sarà impossibile spezzare la tensione e da cui sembrerà impossibile uscirne vivi. Perché di quell’oscurità ogni individuo è portatore e il racconto di Dracula ci offre l’opportunità di scoperchiare il mostro che si cela in ognuno di noi mettendoci a confronto con i nostri piú profondi e ancestrali misteri.
Gran finale venerdì 29 marzo con Don Chisciotte che vede protagonisti Alessio Boni e Serra Yilmaz, nell’adattamento di Francesco Niccolini. Chisciotti e cavalieri erranti, sparpagliati per il mondo o chiusi dentro le mura, sono sempre gli stessi, quelli di un tempo, quelli di oggi e quelli di domani, savi e pazzi, eroi e insensati. Non sono venuti al mondo per vivere meglio o peggio. Quando l'universo nella solitudine si abbandona alle proprie miserie, loro pronunciano parole di giustizia, d'amore, di bellezza e di scienza. Chi si rende volontariamente schiavo non maledice l'esistenza.

· Primo tempo

La rassegna Primo tempo è dedicata alle nuove generazioni, prevede una programmazione in serale ed in matinèe per le secondarie superiori, basata su proposte. Sono cinque gli spettacoli serali di primo tempo, tre presentati da compagnie ed realtà teatrali e musicali professionistiche e due che nascono sul palcoscenico santacrocese prodotte dalle attività di laboratorio promosse dal Verdi con giovani ed adulti. Tutti questi appuntamenti sono incentrati su importanti temi d’impegno civile fondendo con poesia e ironia, leggerezza ed approfondimento storico culturale.
Mercoledì 23 gennaio alle 21.15 e poi giovedì 24 in replica alle 10.00 Giorgio Scaramuzzino presenta Razza di italiani- Memorie di ebrei nell'Italia fascista; lunedì 11 marzo alle 10.00 la compagnia Burambò mette in scena Amore e psiche di e con Daria Paoletta; il 22 marzo Pilade Cantini con Marzio Mattioli e Marco Betti popone il suo Ho sempre odiato l’uom che non si scuote.
Date in via di definizione per la produzione Emergency Ong onlus Stupidorisiko Una geografia di guerra con Mario Spallino e Matteo Palazzo e per l’evento speciale Che liberi siam già (aprile 2019).

· Il Baule dei sogni

Sono trentatré gli anni di attività per Il Baule dei sogni, una delle proposte di teatro per le nuove generazioni più importanti del panorama teatrale regionale e nazionale, al quale partecipano compagnie selezionate nel panorama professionale più qualificato del teatro per le nuove generazioni.
Il Baule dei sogni è la prima rete teatrale di teatro per le nuove generazioni nata in Toscana, alla quale, oltre al comune di Santa Croce sull’Arno, aderiscono i comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli Val d’Arno, San Miniato e Santa Maria a Monte.
Molti i linguaggi ed i segni drammaturgici che caratterizzano i titoli in cartellone, dal teatro contaminato dai linguaggi multimediali e dalla musica, a quello di parola, al teatro di figura.
Il Baule dei sogni prevede trentaquattro spettacoli tra quelli rivolti alle scuole, in orario mattutino, e quelli della domenica a Santa Croce e il sabato a Santa Maria a Monte, in orario pomeridiano.
Anche per questa edizione, grazie alla collaborazione con Unicoop Firenze, ai piccoli spettatori degli spettacoli pomeridiani per le famiglie verrà offerta una merenda. Un’iniziativa che contribuisce a consolidare l’immagine di questi teatri aperti ai più giovani ed alle famiglie come laboratori di incontro “multisensoriale” fra differenti generazioni di cittadini.

· Stasera pago io!

Nona edizione dell’originale rassegna dedicata alle famiglie Stasera pago io! che ha vissuto grandissimi successi grazie alla formula del fantassegno (denaro virtuale che non comporta nessuna spesa. La formula prevede che il solo pubblico pagante siano i bambini, che con un biglietto da 5 euro portano a teatro i propri familiari, i quali muniti di fantassegno possono entrare gratis e godere dello spettacolo. Il progetto, pensato e strutturato da Fondazione Toscana Spettacolo onlus in collaborazione con Giallo Mare Minimal Teatro, mira a coinvolgere i bambini, le scuole e le famiglie, affinché il teatro sia vissuto non come un’occasione speciale, ma come una necessità, una buona abitudine per tutti.
Stasera pago io! propone quattro spettacoli in orario serale (ore 21): venerdì 16 novembre Cappuccetto e la nonna produzione Giallo Mare Minimal Teatro; venerdì 23 novembre La bella e la bestia, produzione Stivalaccio Teatro; venerdì 30 novembre Diario di un brutto anatroccolo,
produzione Fondazione Sipario Toscana, Factory compagnia transadriatica, Tir danza; infine venerdì 7 dicembre Biancaneve e i sette nani, produzione Guardiani dell’oca.

· La formazione

Giallo Mare Minimal Teatro è un’agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; da anni, esperti professionisti della scena operano sul territorio per formare nuovi attori. Al Teatro Verdi, da venti anni, è attivo il laboratorio teatrale Achab, che si rivolge a giovani e adulti e utilizza il linguaggio teatrale come strumento di conoscenza delle proprie capacità comunicative e relazionali. È prevista una lezione introduttiva di prova giovedì 8 novembre alle 20.30 presso il Teatro Verdi.

· Timing abbonamenti e prezzi

Da lunedì 22 ottobre inizia la campagna abbonamenti con prelazione dei vecchi abbonati con queste modalità: da lunedì 22 a venerdì 26 ottobre apertura della cassa del teatro dalle 10 alle 13 e dalle 17ale 19; sabato 27 apertura dalle 10 alle 13.
Per i nuovi abbonamenti e i biglietti per tutti gli spettacoli da lunedì 5 a venerdì 9 novembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00; sabato 10 novembre dalle 10.00 alle 13.00.
Da lunedì 12 novembre la prevendita dei biglietti per gli spettacoli sarà effettuata presso Giallo Mare Minimal Teatro a Empoli (via P. Veronese, 10) dal lunedì al venerdì in orario 10-13 e 14-18.
I biglietti saranno in vendita anche il sabato precedente lo spettacolo presso la biblioteca Adrio Puccini di Santa Croce Sull’Arno dalle 9.00 alle 12.00.
I biglietti ancora disponibili saranno messi in vendita il giorno dello spettacolo presso il Teatro Verdi in orario 17-19 e dalle 20.30 fino a inizio spettacolo.

I prezzi sono rimasti invariati rispetto alla scorsa stagione: abbonamento intero € 140; ridotto € 120; per i biglietti per la prosa platea e palchi 1° e 2° ordine intero € 20 ridotti € 16, palchi 3° ordine; intero € 15 ridotti € 12.
I biglietti per la rassegna Primo tempo posto unico € 10; Primo Tempo speciale medie superiori posto unico €6, con trasporto € 10; si possono acquistare i biglietti telefonando dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 allo 0571/81629 o il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro dalle 17 alle 19 e dalle 20.45 fino all’inizio dello spettacolo.
Per Stasera pago io! posto unico per i bambini 5 €; adulti ingresso gratuito dietro la presentazione di un fantassegno (denaro virtuale che non comporta nessuna spesa).
I fantassegni vengono conquistati dai bambini durante le animazioni nei centri commerciali Coop o a scuola nelle classi che hanno aderito al progetto. Ogni mercoledì precedente lo spettacolo, prevendita presso la biglietteria del teatro dalle ore 16.30 alle 19.00.
Per il Il Baule dei Sogni adulti 4.50€, bambini 3.00 €.

Previste riduzioni per under 26 e over 65 anni, a portatori di handicap o a soggetti con invalidità riconosciute, per soci Arci, Acli, Endas, Fenalc e Agesci e per possessori di Carta Giovani. Per i soci Coop è prevista l’applicazione della riduzione del costo del biglietto limitatamente ai posti del 3° ordine.
E’ previsto anche il “Biglietto futuro”, riduzione per under 30, over 65, portatori di handicap e soggetti con invalidità riconosciute.

Per informazioni comune di Santa Croce 0571/389953 - tel. 0571/30642 - www.comune.santacroce.pi.it; Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it; Teatro Comunale Verdi di Santa Croce sull’Arno tel. 0571/33267.

Fonte: Ufficio stampa Giallo Mare Minimal Teatro



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