Si fa un gran parlare di partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni, sopratutto nel caso in cui queste scelte sono di grande importanza o di alto valore, anche simbolico. È il caso della ricostruzione del cosiddetto “Sperone” crollato sciaguratamente il 3 marzo del 2014. Più correttamente si tratta dei lavori di "Ripristino della porzione di cinta muraria posta tra piazza Martiri della Libertà e via dei Ponti a Volterra", di cui poco si sa se non qualche notizia dovuta ai battibecchi tra il Sindaco e l'ex assessore ai lavori pubblici.
La Regione Toscana, a guida Partito Democratico, ha promulgato due leggi, nel 2007 e nel 2013, che promuovono e regolano le modalità di partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni locali e che intervengono obbligatoriamente per opere di grande importanza economica e strategica.
Nel caso della ricostruzione dello sperone il Comune di Volterra, poteva, e a nostro avviso doveva, fare proprio lo spirito di queste leggi ed - almeno - promuovere un dibattito pubblico rendendo note le caratteristiche e le modalità di ricostruzione di questa porzione di cinta muraria cittadina, che per posizione e per recenti trascorsi condivisi dalla collettività, assume per tutti un grande valore simbolico.
Invece niente è stato fatto ed oggi ormai il progetto è stato redatto ed approvato ed addirittura è già in corso la gara per l’esecuzione delle opere. Le ditte hanno presentato l’offerta e siamo in attesa di conoscere chi si aggiudicherà l’appalto dei lavori. Nessuna partecipazione - quindi - e nessun passaggio, neanche di semplice informazione, è stato fatto in Consiglio comunale.
Lo vogliamo fare noi del Partito Democratico, chiedendo all’amministrazione di promuovere velocemente la massima informazione sui lavori allo “sperone” e di presentare il progetto in consiglio comunale e magari di allestire un punto informativo mettendo a disposizione i disegni e gli altri elaborati tecnici ed amministrativi utili a far capire alla cittadinanza quale sarà il futuro dello sperone e quali saranno procedure e tempi per l’attuazione dell’intervento.
Da quello che abbiamo verificato visionando gli elaborati di progetto, che sono disponibili a questo indirizzo web https://gareappalti.invitalia.it/sourcing/tenders/resume/id/14413, del portale "Invitalia", l'intervento previsto risulta di notevole impatto sul profilo della cinta muraria, che sostiene la zona archeologica dell'acropoli. Verificare se tale previsto intervento risulti apprezzato o meno dai cittadini, ci sembra doveroso.
Il nostro scopo è quello definito nelle leggi regionali e cioè quello di promuovere e rafforzare forme, qualità e strumenti di partecipazione democratica sui processi decisionali degli enti locali. Ci auguriamo che il Comune accolga la nostra richiesta in tempi e modi tali da consentire, senza danneggiare i procedimenti in corso, tale importantissima partecipazione.
Intanto sul nostro blog http://pdcomunevolterra.blogspot.it/, e sulla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/pd.volterra/ potrete trovare un estratto degli elaborati di progetto ed il collegamento diretto al portale "Invitalia".
PD Unione comunale Volterra
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