Maschere antigas come oggetti fashion: Melania Branca vince il contest "Posterheroes"

Favini, tra i leader globali nelle specialità grafiche innovative per il packaging dei prodotti realizzati dai più importanti gruppi mondiali del settore luxury e fashion, insieme a IED Istituto Europeo di Design e all’associazione PLUG, annuncia il poster vincitore e i 40 selezionati nell’ambito di “Posterheroes”, il concorso internazionale che unisce grafica e impegno sociale, giunto quest’anno alla settima edizione.

Posterheroes è un concorso internazionale di comunicazione sociale, creato nel 2010, su temi sociali e ambientali, che mira a coinvolgere soprattutto i giovani e la comunità nazionale e internazionale. 5855 manifesti sono stati inviati in questi anni da 73 diverse nazioni. I poster vincitori sono selezionati ogni anno da una giuria internazionale di professionisti di alto livello.

Quest’anno Posterheroes ha chiesto alla comunità creativa internazionale di esprimere una propria visione del futuro con un poster 70x100 cm. “Shaping the future” è il titolo che si è scelto per questa edizione del concorso.

Il futuro di domani può e deve essere letto ed interpretato nelle scelte di oggi: troppo spesso, infatti, ci nascondiamo dietro l’alibi del presente con una visione egocentrica ed egoista, ignorando gli effetti delle nostre azioni sulle generazioni future. Molte delle sfide che dovremo fronteggiare nel medio lungo termine sono già note e trovano radici nello stile di vita attuale: il futuro è ancora ignoto, ma possiamo essere certi che le sfide non troveranno una risoluzione nell’inesorabile scorrere del tempo ma richiederanno energia, partecipazione, intuizioni e dedizione umana.

Una giuria internazionale, composta da esperti di grafica, arte e comunicazione, ha avuto il difficile compito di selezionare i 40 poster vincitori tra i quasi 3000 partecipanti e di assegnare una menzione speciale, accompagnata da un premio monetario di 2.500€, all’autore dell’opera che meglio ha interpretato i valori di “Shaping the Future”.

Hanno partecipato artisti provenienti da ogni parte del mondo: Argentina, Australia, Canada, Cina, India, Stati Uniti, Messico, Russia, Kazakistan e naturalmente Europa, con la partecipazione di opere da Danimarca, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca e Svezia.

Il vincitore assoluto del concorso è Melania Branca, 24 anni, originaria di Reggio Calabria, dove ha studiato all’Accademia di Belle Arti, e fiorentina di adozione, dove ora studia design. Melania, con il poster dal titolo “Fashion in the Future” ironizza sulla moda del futuro, dove in un mondo caratterizzato dall’inquinamento le maschere antigas diventerebbero grotteschi accessori fashion al pari di scarpe e borse, per proteggersi dalla mancanza di aria pulita pur rimanendo sempre “fashion”. Come se, in un futuro dilaniato dall’inquinamento sia sempre più importante la propria immagine, anziché il rispetto per la natura.

“I poster che ci sono arrivati hanno esplorato in chiave artistica le tematiche che stanno più a cuore all’opinione pubblica e non solo: riscaldamento globale, scarsità e disparità nella distribuzione delle materie prime - dell’acqua in primis, inquinamento dell’aria e delle acque, ma anche il problema dell’uguaglianza, le implicazioni etiche legate all’intelligenza artificiale, il problema della nutrizione e l’esasperazione della chirurgia estetica. Le 40 opere che abbiamo selezionato contribuiscono a rappresentare, servendosi dello strumento artistico, gli scenari che il futuro ci riserverà”, dichiara Eugenio Eger, Amministratore Delegato di Favini. “La comunità creativa internazionale può contribuire ad una presa di coscienza di dove stiamo andando, presa di coscienza capace anche di portare a un cambiamento concreto: è per questo motivo che abbiamo scelto di lanciare questo concorso, perché nutriamo fiducia sul ruolo dell’arte nell’anticipare la visione del nostro futuro”.

Tutti i 40 poster selezionati verranno pubblicati all'interno del catalogo dell'iniziativa, stampato su carta Remake di Favini, e diventeranno parte di una mostra itinerante presso le sedi italiane dello IED, iniziando da quella di Firenze, dal 23 Aprile al 19 Maggio.

 

FAVINI

Favini, leader nella creazione di supporti release impiegati nella produzione di ecopelle, e tra le aziende di riferimento a livello mondiale nella realizzazione di specialità grafiche innovative a base di materie prime principalmente naturali per il packaging di prodotti luxury e fashion.

www.favini.com

 

Gruppo IED

IED - Istituto Europeo di Design - nasce nel 1966 dall’intuizione di Francesco Morelli. IED è oggi un’eccellenza internazionale di matrice completamente italiana, che opera nel campo della formazione e della ricerca, nelle discipline del Design, della Moda, delle Arti Visive, del Management e della Comunicazione. Si posiziona come scuola internazionale di Alta Formazione orientata alle professioni della creatività, con particolare attenzione al design nelle sue diverse e più aggiornate declinazioni. L’offerta formativa IED è basata su crediti formativi (CF) strutturati in conformità ai parametri adottati dalle più avanzate istituzioni europee del settore. Il percorso di formazione ideale mira a condurre lo studente verso una preparazione a tutto tondo nella disciplina del Design prescelta, abbinando un programma Undergraduate ad uno Postgraduate. IED conta su uno staff di più di 400 professionisti che collaborano con gli oltre 1.900 docenti, attivi nei rispettivi settori di riferimento, per assicurare il perfetto funzionamento delle 11 sedi: Milano, Torino, Roma, Firenze, Venezia, Cagliari, Como, Madrid, Barcellona, San Paolo, Rio de Janeiro.

www.ied.it

 

Fonte: IED Firenze - Ufficio Stampa



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