Nuova Casa della Salute a Ponte a Egola: "Centro polispecialistico, unico nel territorio"

(foto gonews.it)

"Se non fosse che mancano i posti letto, sarebbe un piccolo ospedale" così viene presentata la Casa della Salute di Ponte a Egola, un progetto innovativo per la frazione di San Miniato e per il Valdarno Inferiore. Nella cornice di Casaconcia, il sindaco Vittorio Gabbanini e il direttore dell'Azienda USL Toscana centro Paolo Morello Marchese hanno illustrato oggi, giovedì 24 maggio, i dettagli della nuova struttura che sorgerà in piazza Marco Biagi, attigua a piazza Guido Rossa.

Costerà 4 milioni di euro (958mila euro da fondi statali, 411mila euro dal Comune, il resto dall'Azienda), ci lavoreranno 30-40 persone e sarà realizzata entro la fine del 2020, stando a una prima stima. L'edificio si svilupperà su due piani - più un seminterrato che fungerà da vasca di compenso - e rispetterà i più moderni riferimenti impiantistici e progettuali, come ha dichiarato l'ingegnere Luca Tani.

Il piano terra sarà dedicato ai servizi socio-sanitari di base, oltre che agli ambulatori dei medici di famiglia e a altri aspetti di medicina del territorio; inoltre una parte rimarrà gestita dal Comune di San Miniato, che sta studiando quali uffici portare in piazza Biagi. Il piano superiore sarà riservato alla medicina specialistica, con la presenza di un polo odontoiatrico - per i territori dell'ex Azienda Usl 11 Empoli - e di un settore per la riabilitazione. Ascensori e scale collegheranno i due piani, mentre di fronte alla struttura sorgerà un piccolo parcheggio.

"Si tratta di un vero Centro Polispecialistico, in cui saranno concentrati alcuni macchinari con le tecnologie più avanzate. Una Casa della Salute così fa crescere il territorio e fa sì che i pazienti siano curati senza rivolgersi all'ospedale" hanno detto Nedo Mennuti, direttore della rete territoriale sanitaria, e il direttore sanitario Emanuele Gori. Entusiasta anche il sindaco Vittorio Gabbanini: "Ponte a Egola viene scelta come zona baricentrica, è un momento storico. Per la città ci sarà un ritorno economico, la Casa della Salute è una cosa unica nel suo genere nella nostra zona".

Ci sono stati alcuni ritardi nella presentazione del progetto, dovuti al nuovo codice dei contratti che ha reso più macchinose le operazioni. La gara d'appalto di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria per la progettazione definitiva e esecutiva è stata vinta dal Raggruppamento Temporaneo tra RPA srl di Perugia e Ingegnere Bottai & Associati di Montopoli in Val d'Arno. Il progetto definitivo dovrà essere approvato dal Comune e dall'Azienda e dall'ok inizierà la progettazione esecutiva da completare entro 48 giorni. Da lì si procederà alla gara d'appalto per i lavori. Indicativamente i lavori prenderanno il via a inizio 2019 e finiranno entro dicembre 2020.

Gianmarco Lotti



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