Prato-Abetone solidale, si aiuterà l'ospedale pediatrico Meyer

L'ospedale pediatrico Meyer di Firenze (foto gonews.it)

La Prato Abetone, cha avrà il suo start domenica 9 luglio alle 8 da Piazza del Duomo di Prato, avrà due grandi obiettivi in questa 36° edizione. Il primo è quello dei partecipanti di conquistare la vetta della montagna pistoiese partendo dalla città e concludere i 74 km dopo un percorso difficile e tutto in salita. L'altro sarà quello di aiutare l'ospedale pediatrico del Meyer ed esattamente il progetto simulazione che sostiene il reparto Pronto Soccorso grazie al lavoro dei due dottori Marco De Luca e Francesca Grisolia. Proprio durante la manifestazione verrà testimoniato il lavoro che stanno facendo, saranno a Lampedusa a fare il primo soccorso ai bambini che sbarcano sull'isola siciliana, con una telefonata dove permetterà di comprendere l'importante funzione che hanno sia in sede che in trasferta "La Prato Abetone è una manifestazione conosciuta e molto sensibile a queste problematiche - spiegano i due dottori - noi saremo a Lampedusa per aiutare il lavoro di primo soccorso che stanno facendo nell'isola. Un supporto che richiede grande risorse e soprattutto aiuti costanti. Il fatto che la Prato Abetone abbia scelto questo progetto ci fa molto piacere e speriamo che possa essere un piccolo tassello a vantaggio dei bambini". Durante la salita i ciclisti troveranno come al solito numerosi ristori e tanta acqua visto che la giornata si preannuncia molto calda. A Gavinana chi vorrà potrà fermarsi dopo 45 km mentre chi ha gamba e vuole conquistare la vetta avrà altri 30 km di rapporti bassi ma con il grande obiettivo di avercela fatta "Al termine chi riuscirà a superare l'arco dell'arrivo verrà consegnato un diploma con il proprio nome e il tempo che ha sostenuto da Prato all'Abetone - spiega Alberto Paquini della uisp di Prato - sono sicuro che molti si segnaranno prima della gara fino alle 7,50 è possibile per una motivazione personale e per aiutare l'ospedale pediatrico Meyer. Il nostro quartier generale in Piazza Sant'Antonino è stato molto visitato anche per la mostra fotografica di Nedo Coppini sulla Prato Abetone che ha riscosso grande successo e molti hanno ricordato i tempi quando erano a partire oltre 2.500 ciclisti". All'Abetone ci sarà un mega ristoro e la possibilità di usufruire delle docce oltre all'autobus che permetterà di far scendere i ciclisti con la propria bicicletta. Due orari alle 13,30 e alle 15. Chi vorrà avrà due biglietti per salire sulla funizia fino al Monte Gomito e ammirare il panoraman dell'appenino tosco emiliano. "Una giornata di festa e sport - ha detto Ilaria Santi, presidente del consiglio comunale del Comune di Prato - che unisce la solidarietà".

I RISULTATI

Una festa del ciclismo la 36° Prato Abetoone con al via quasi 500 partecipanti e tra i quali due australiani che hanno dato il tocco d'internazionalità all'evento. I primi a conquistare l'Abetone sono Stati Cristiano Agati (Agliana Ciclismo) che ci ha messo 2h 43 davanti a Mauro Magnani del Dlf Modena Virginia che è arrivato dopo 2' e al terzo posto il compagno di squadra del vincitore Claudio Conti che ha raggiunto la vetta delle Piramidi dopo 2h46. Al femminile la più veloce è stata Beatrice Mistretta (Haibike Lawley Factory Team) con il tempo di 3h07'. "Salite dure e un percorso che suscita sempre interesse e rispetto - spiega Silvano Melani - è stata una bella edizione con una buona partecipazione e soprattutto ho visto tanti appassionati lungo il percorso ad applaudire i ciclisti e dargli una mano. Un bel modo di vivere il ciclismo. Un grazie all'amministrazione comunale dell'Abetone che ci ha supportato e a quella di Prato che ci ha permesso di dare lo start da Piazza del Duomo. Oltre a tutti i ciclisti e le squadre che hanno scelto questo percorso e di sostenere l'ospedale pediatrico Meyer il reparto Pronto Soccorso". Due i percorsi con quello che arrivava a Gavinana, molto ricco il ristoro, e quello di 73 km che portava all'Abetone. Tra i partecipanti anche il conduttore televisivo Walter Santillo con la maglia del Team Gastone Nencini "Mi sono fermato a Gavinana ma come al solito questa manifestazione è molto sentita e organizzata bene - dice Santillo - la nostra squadra aveva numerosi elementi e ci divertiamo a stare insieme e a pedalare su queste salite impegnative". La classifica per società ha visto conquistare il trofeo dell'edizione 2017 al gruppo Agliana Ciclismo davanti al Dynamo Cycling Team, Gastone Nencini Prato, Ciclistica Feraglia, Campi 04, Pedale Biancoazzurro, Malmantile cycling team, Poccianti, Verag Prato Est, Tavola e San Paolo. "Siamo contenti e soddisfatti del risultato raggiunto - illustra il presidente dell'Agliana Ciclismo Filippo Polvani - è un percorso bello e stimolante e i nostri ciclisti ci vogliono essere tutti per conquistare questo prestigioso riconoscimento. Anche nella passata edizione avevamo conquistato il primo posto ma questa volta è ancora più bello perchè il percorso classico che arriva all'Abetone è qualcosa che rimane nella storia del ciclismo". "L'Abetone vuole essere punto di riferimento di queste manifestazioni e la Prato Abetone come la Pistoia Abetone sono classiche che danno l'opportunità di salire nel nostro Comune e di viverlo - illustra il Sindaco di Abetone-Cutigliano Diego Petrucci - chiederemo la bandiera lilla per l'attività legata ai disabili e questo permetterà di poter abbinare lo sport al sociale come ha fatto la Prato Abetone. Una grande partecipazione che spero sia l'inizio di un bel connubio".  "E' andato tutto bene e i ciclisti hanno portato le famiglie per rimanere al fresco dell'Abetone - continua Giampaolo Mancini, vicepresidente della Uisp di Prato e responsabile del ciclismo - penso che questo evento sia un punto di riferimento e lo dimostrano i tanti appassionati lungo il percorso che attendevano i ciclisti lungo le salite". "Una bella manifestazione che unisce sport, ambiente e sociale - espone il presidente di Programma Ambiente Roberto Pagliocca - organizzazione perfetta e tutti all'arrivo con un sorriso"

Fonte: Ufficio Stampa

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