Prevenzione dell'obesità, iniziative delle Asl a Grosseto

Mangiare bene e sentirsi in forma senza aumentare di peso. È la filosofia con la quale, il 10 ottobre di ogni anno, a partire dal 2001, l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica - ADI Onlus organizza l’Obesity day. L’obiettivo di questa campagna nazionale è quello sensibilizzare l’opinione pubblica sull’obesità, far conoscere l’attività dei servizi che si occupano di questo problema nelle Aziende sanitarie, orientare di più l’attenzione dei media, dell’opinione pubblica e di chi opera in sanità, verso una visione dell’obesità non solo estetica, ma salutistica.

Il tema – e lo slogan - che l’ADI ha scelto per il 2017 è "Salute in-forma: dieta mediterranea regionale” per recuperare e far conoscere gli stili alimentari delle regioni italiane, nonché diffondere il concetto di “mediterraneità”, ovvero la via mediterranea per un’alimentazione sana e sostenibile.

Le iniziative organizzate dalla Asl a Grosseto

In linea con questo tema, l’ambulatorio di “Obesità e nutrizione clinica” dell’ospedale di Grosseto, il 10 ottobre, dalle 9 alle 13, ha allestito una postazione informativa, con la presenza della responsabile dell’ambulatorio, la dottoressa Valentina Culicchi, medico nutrizionista e referente ADI per Grosseto, la dottoressa Valeria Franci, dietista, al mercato di “Campagna amica” della Coldiretti, in via Roccastrada a Grosseto. In questa sede verranno date informazioni sulla dieta mediterranea regionale, sull’importanza di consumare prodotti il più possibile locali e di stagione, per una alimentazione corretta, ma anche sostenibile dal punto di vista ambientale. L' iniziativa è resa possibile grazie alla disponibilità dell'associazione che, proprio il martedì, oltre che il sabato, organizza il mercato dei prodotti a chilometro zero. Il consumo di prodotti locali, peraltro, risulta vantaggioso perché accorciare le distanze significa aiutare l'ambiente, promuovere il patrimonio agroalimentare regionale, abbattere i prezzi, garantire un prodotto fresco, sano e stagionale.

Come spiega Valentina Culicchi, “La corretta alimentazione è uno dei determinanti di salute su cui occorre non abbassare mai la guardia, in termini di informazione e di educazione. Tuttavia, basandosi proprio sulla responsabilità personale, deve essere supportata anche da altri servizi, in ambito sanitario. L'obesità è una malattia invalidante che compromette seriamente lo stato di salute perché interessa vari organi e apparati. Di conseguenza necessita di un approccio multidisciplinare. La dieta mediterranea con l'utilizzo di prodotti del territorio rappresenta un fattore importante di prevenzione e cura delle malattie metaboliche della società odierna”.

L'Ambulatorio Obesità e Nutrizione clinica dell’ospedale di Grosseto

Istituito nel 2014, ad oggi, ha in carico 708 pazienti. L’accesso avviene con la richiesta del medico di famiglia per problemi di obesità, malnutrizione, malattie del tratto gastroenterico, celiachia e tutte le patologie in cui la nutrizione rappresenta un elemento importante della terapia. La prima visita viene prenotata al CUP, mentre i controlli successivi vengono gestiti dall’ambulatorio. Al primo accesso, viene eseguita la valutazione dello stato nutrizionale e delle abitudini alimentari del paziente; seguono poi controlli successivi dove si danno indicazioni dietetiche indirizzate alla patologia e alle condizioni cliniche.

Quando, invece, il problema dell’obesità si associa a un disturbo del comportamento alimentare, il paziente accede ad un percorso specifico, chiamato “Oneday treatment”, che comprende un ciclo di 10 incontri di gruppo, preceduti da una valutazione specialistica al Centro Disturbi alimentari del Misericordia. In questo caso, l’accesso avviene prenotando l’appuntamento al numero 0564.483346.

Fonte: Ufficio Stampa

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