Il Pisa Poetry Slam cambia cornice e approda al Leningrad Café di Pisa

Dopo il grande successo riscosso a giugno e a settembre al Teatro Lux, il Pisa Poetry Slam cambia cornice e diventa underground: venerdì 10 novembre alle ore 21 approderà al Leningrad Café di Pisa. Si tratta di una manifestazione molto innovativa rispetto alle classiche letture di poesia, in cui i poeti protagonisti si affrontano sfoderando i propri versi con spirito da veri boxeur e il clima agonistico della gara trasmette grande energia al pubblico. Otto poeti si sfideranno curando sia i testi, rigorosamente scritti di proprio pugno, che le performance e si esibiranno davanti a una nutrita platea di appassionati. La manifestazione è stata organizzata dal gruppo degli Yawpisti, composto da Eleonora Fisco, Marco Gorgoglione e Fabio Alfieri, e ha avuto il patrocinio della LIPS (Lega Italiana Poetry Slam), che la rende valida ai fini del torneo nazionale.

Il Poetry Slam è una competizione in cui i poeti recitano i propri versi, gareggiano fra loro e vengono valutati da una giuria composta da cinque elementi estratti a sorte tra il pubblico. La competizione è diretta da un maestro di cerimonie e punta a creare un legame tra scrittura e performance. È una forma poetica popolare, declamatoria, praticata nei luoghi pubblici. Le regole dei poetry slam sono: iscrizione aperta a tutti; esibizione a cappella; assenza di riempimenti musicali, luci e abbigliamento particolari; un tempo massimo di 3 minuti; totale libertà d'espressione; si può dire, leggere, scandire, cantare testi scritti necessariamente di proprio pugno; i giudici devono essere scelti tra il pubblico.

A condurre la serata, in qualità di maestro di cerimonie, ci sarà Nicolas Cunial, coordinatore della regione Toscana per conto della LIPS e slammer professionista, arrivato tra i finalisti delle ultime gare nazionali, accompagnato da Elonora Fisco, vice coordinatrice Toscana al suo debutto nel ruolo di maestro di cerimonia.
Gli Yawpisti stanno già lavorando ai prossimi appuntamenti, con l’obiettivo di riuscire a creare attraverso lo slam una zona franca che possa permettere un’interessante condivisione poetica, in cui il ruolo del pubblico è attivo.

YAWPISTI
Eleonora Fisco, vice-coordinatrice LIPS Toscana

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina