Colonna Leopoldina a Santa Maria, raccolti più di 11mila euro: restauro entro fine 2018

(foto gonews.it)

Non solo la fontana di Piazza Farinata degli Uberti, a Empoli la raccolta fondi è lo strumento più utile per il recupero dei monumenti. Ne è un esempio la Colonna Leopoldina, posta al bivio del quartiere Santa Maria e protagonista indiscussa della vita degli empolesi su via Livornese. Sono 11.300 gli euro messi da parte per il restauro, che dovrebbe essere messo a punto entro tutto il 2018.

Nel 2015 è nato un apposito comitato che ha unito la parrocchia e il Circolo Arci, una decine di persone ha preso a cuore il proprio isolato e ha deciso di raccogliere fondi per dare nuova vita alla colonna. Nel 2016 e nel 2017 si sono tenuti due eventi nella zona, il cui ricavato andrà a finanziare il rifacimento della struttura.

"Tutto è nato da un incontro col Cardinale Betori. Da lì la parrocchia e il Circolo si sono uniti e, grazie ai commercianti e a alcune aziende, è stato possibile raccogliere una bella somma" ha affermato Piero Bartalucci del comitato. Grande soddisfazione anche da parte del sindaco Brenda Barnini: "Per noi è un bel traguardo quando i cittadini si muovono in prima persona per la loro città. Quello della raccolta fondi è un lavoro prezioso".

Stando a un precedente preventivo, mancano 4-5mila euro per il restauro completo, ma le cose potrebbero cambiare. Cristina Gelli, responsabile del Patrimonio Culturale del Comune di Empoli, ha spiegato i prossimi passaggi: "Faremo una gara nuova, attendiamo il via libera dalla Soprintendenza e poi cercheremo un nuovo preventivo, in linea con i fondi". Il Comune fa comunque sapere di essere disposto a coprire la parte economica mancante.

Legata alla Colonna Leopoldina c'è anche una bella storia. Una sessantenne che vive in Texas ha donato, assieme alla sorella, quasi mille euro per l'opera. La donna è figlia di una empolese e di un americano, che si sono conosciuti proprio a Santa Maria di fronte alla colonna.

Bartalucci ci ha tenuto anche a ringraziare chi ha contribuito alla riuscita del crowdfunding: "I soci Coop, la Cooperativa Montalbano, il CCN, la Fondazione Sesa, la Banca di Cambiano, il laboratorio teatrale del Ferraris, la compagnia Sottolarco e don Manuele hanno dato una grossa mano".

Gianmarco Lotti

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina