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La casa editrice pisana MdS Editore compie cinque anni

Ci sono compleanni che è davvero un piacere festeggiare. È il caso di quello MdS, giovane ma sempre più affermata realtà della piccola editoria toscana che il prossimo 6 gennaio festeggerà, con un brindisi presso la propria sede di Avane (PI) aperto a tutti gli amici, i lettori e i sostenitori, il quinto anno di vita.

“Si tratta senza dubbio di una bella soddisfazione”, commenta la presidente Sara Ferraioli, “specie per chi, come noi, ha fatto la scelta di rifiutare qualsiasi forma di editoria a pagamento e d’investire perciò totalmente e senza comode reti di protezione nei testi che decide di pubblicare”. Testi che, in controtendenza rispetto al calo dei lettori, sembrano invadere la posta delle case editrici, visto il numero crescente e impressionante di nuove uscite annuali (circa 61.000 libri, ndr). “Effettivamente anche a noi arrivano quotidianamente numerosi manoscritti”, continua la presidente di MdS, “ma proprio per questo cerchiamo di fare un’accurata selezione e proporre al pubblico esclusivamente testi di qualità e che tuttavia siano anche attenti agli autori e realtà del territorio. Quest’anno per esempio, sono usciti Vite deragliate di Tommaso Strambi, raccolta di storie figlie della cronaca locale, il libro in vernacolo vecchianese Teste e lische di Ezio Di Nisitte e la raccolta di racconti a tinte forti Maledetti Pisani, che abbiamo presentato all’ultimo PisaBookFestival. I numeri sembrano premiare queste scelte, vista la crescita avuta da MdS nel corso degli anni. “Sì, devo confessare che siamo stati noi per primi a esserne stupiti, riprende Ferraioli, “la nostra è un’avventura intrapresa in modo un po’ folle da tre amici qualche anno fa e che pian piano si è trasformata in attività imprenditoriale a tutti gli effetti. Questo ha aumentato non solo la nostra produzione e l’organico ma anche il nostro senso di responsabilità nei confronti dei lettori”. Un organico che si compone di tre soci, oltre alla presidente ci sono anche Fabio Della Tommasina e il grafico Carmine Santangelo, ma che può contare anche su numerosi collaboratori. “Sono la nostra forza”, afferma convinta Ferraioli, “e il loro contributo è fondamentale per la nostra sopravvivenza. Non potremmo sostenere il carico e la diversificazione delle nostre uscite (la casa editrice oltre a quattro collane di narrativa vanta anche una collana di poesia, una di saggistica e addiritura una dedicata all’orticultura e al giardinaggio, ndr) senza il loro apporto. Ci tengo a citare Silvia Belli, che dirige la collana ...Storie, Fabrizio Bartelloni che si occupa di Cattive Strade, e Ilaria Paoletti che cura l’organizzazione del nostro annuale concorso artistico-letterario tradizionalmente patrocinato dal Parco di Migliarino- San Rossore-Massaciuccoli, colonne portanti di una rete di collaboratori che tuttavia comprende anche molte altre persone che in modo spontaneo e disinteressato hanno deciso di sostenere il nostro progetto”. Una cooperazione nel vero senso del termine che forse spiega e dà conto della capacità di questa realtà locale di crescere e svilupparsi proprio mentre molti altri piccoli editori vanno invece scomparendo. “Ci siamo trovati di fronte anche noi” conclude Ferraioli “a scelte difficili. L’ingrandimento e l’aumento della proposta editoriale comportano investimenti che in queste condizioni di mercato non sono facili da sostenere. Noi tuttavia anziché ritirarci dal tavolo abbiamo deciso di rilanciare, forti dei risultati ottenuti in questi anni, che ci hanno consentito di pubblicare sia autori emergenti come Tiziana Morrone, Nicola Pera, Giulia Gennaro, sia scrittori consacrati come Athos Bigongiali, Ermanno Bencivenga e Giorgio Manganelli (con un inedito rintracciato e donato a MdS dalla figlia Lietta, ndr), e delle novità messe in cantiere per l’anno a venire: la creazione di una collana teatrale curata dall’attore Paolo Giommarelli e le nuove uscite di nostri autori ‘forti’ come Francesca Petrucci, Sara Ficocelli, Marco Ursano e Vittorio Cotronei”. Un anno intenso e importante, quindi, quello che farà seguito a un primo lustro di vita che merita davvero d’essere festeggiato come si conviene. L’appuntamento con i calici in alto è per Domenica 7 gennaio alle 18,30 presso la sede di MdS in via Casapieri n. 23 ad Avane (PI).

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

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