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Mussolini, Sguanci torna su Facebook: "Sono di più di un post mal scritto"

Riportiamo in versione integrale l'ultimo post di Maurizio Sguanci, presidente del Quartiere 1 di Firenze, finito nel vortice delle polemiche per delle dichiarazioni su Benito Mussolini e sul suo operato nel ventennio.

"Io sono molto di più e molto meglio di un post mal scritto.

Dopo la tempesta legata ad un mio post, probabilmente mal scritto e che certamente ha dato adito a molteplici interpretazioni, alcune genuine, altre strumentali e del quale ancora mi scuso, mi sento in dovere di intervenire e fare chiarezza.

Non tornerò sul post il cui senso però doveva essere che noi che godiamo della libertà, delle risorse, e delle menti capaci, abbiamo perso tempo e altro ne perdiamo a litigare, a fare riforme e proposte di controriforme creando un effetto pendolo che alla fine ha lasciato questo Paese fermo per anni e anni.

Detto questo, e scusandomi ancora se mi sono male espresso, quello che non posso accettare è che mi venga dato di fascista o revisionista.

Io ho trentacinque anni di attività politica impegnata nell’antifascismo a parlare per me. Ci sono decine e decine di famiglie magrebine o arabe che ho aiutato, privatamente, a trovare case e alloggi, a mettere al riparo i loro figli. Ci sono centinaia di ragazzi africani che sono passati dal mio negozio, che è quasi un segretariato sociale, consapevoli di accedere ad un porto sicuro, dove poter trovare un po' di conforto, un po' di risorse, un telefono per contattare le famiglie, medicine, insomma tutto quello che serviva e che ho potuto.

Ci sono vent’anni di impegno nel sociale, e non c’è associazione grande o piccola che non possa certificarlo.

Vent’anni di impegno e di progetti realizzati con il terzo settore. Domandiamo a tutte queste persone chi è Maurizio Sguanci e qual è il suo impegno.

Chiediamo ai compagni chi è stato l’unico all’ultimo direttivo cittadini a parlare della necessità di fare politiche di contrasto a casapound, di riappropriarci, del territorio, delle collette alimentari.

Domandiamo alle migliaia e migliaia di persone che mi conoscono davvero chi sono io.

Io sono molto di più e molto meglio di un post mal scritto e potrei accettare di essere sfiduciato se si dicesse che ho amministrato male ma certamente non per l’accusa di essere fascista o revisionista, cosa che non sono e che anzi ho sempre combattuto".

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