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Lo chef a mensa. Gusto e fantasia nei piatti di Maria Probst

Il cibo ispira l’immaginazione, soprattutto quella fervida dei bambini che si divertono a proiettare un’esperienza o una reale forma di vita in ciò che mangiano. I cavatelli artigianali al pomodoro, arricchiti da capricci di parmigiano, sono come nidi di uccelli sfiorati da fiocchi di neve e le spirali di frittata, presentate con i colori vivaci e le forme originali della carota, ricordano i gusci-casa delle chiocciole di campagna, la cialda di polenta che fa croc ha il profumo di casa e della tradizione di una schiacciata appena sfornata. Ogni piatto, realizzato dalla chef Maria Prost del ristorante La Tenda Rossa, è stato presentato ai bambini della scuola dell’infanzia di Cerbaia come una tavolozza di sapori con la quale immaginare e condividere un’emozione. Ingredienti genuini e a Km 0, usati come pennelli per dipingere o tasselli per comporre un mosaico di bontà, hanno sfilato sulle minitavole della mensa scolastica di Cerbaia dove si è tenuto un nuovo appuntamento con la qualità creativa della ristorazione nell’ambito del progetto Chef tra le mense, promosso dai Comuni di San Casciano, Greve in Chianti e dall’Unione comunale del Chianti fiorentino.

 “La fantasia a tavola è un ingrediente fondamentale - ha detto Maria Probst - che stimola e dialoga con i palati dei bambini che sono generalmente refrattari ai sapori nuovi, ed in particolare alle verdure, l’elemento del gioco ispira immagini naturali e forme animali e mi permette di rendere la ricetta piacevole agli occhi e al gusto dei più piccoli”. Per realizzare il pranzo, preparato nella cucina interna della scuola che produce pasti per tutto il polo scolastico di Cerbaia, la chef Probst si è avvalsa della collaborazione delle cuoche comunali Francesca Capineri e Monica Gallori. Il progetto è coordinato dalla dietista Alessandra Siglich che elabora, in accordo con gli uffici Scuola e il gestore del servizio di refezione scolastica Cir Food, i menù per i plessi del Comune di San Casciano e dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

A condividere il pranzo con i bambini e assaporare i piatti gustosi e creativi dello chef il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini. “Grazie alla disponibilità gratuita degli chef che hanno permesso la realizzazione di questo progetto, sin dalla sua nascita – spiega il sindaco – continuiamo a proporre un’occasione di conoscenza e scoperta del cibo e uno strumento di educazione al gusto, giocoso e originale, per stimolare la curiosità e l’avvicinamento ai piatti meno gettonati dai bambini che prediligono pasta e pane preferendoli a pesce, verdure, uova. Chef tra le mense nasce dal bisogno di ridurre e abbattere gli sprechi nelle mense scolastiche e aumentare il livello di consapevolezza e rispetto per il cibo, momento culturale di grande valore che crea interazione e socializzazione”. Il ciclo di giornate nelle mense vuole anche ispirare le cuoche comunali ad esprimersi con maggiore creatività. Il prossimo appuntamento, previsto lunedì 26 febbraio, vedrà ancora la chef Maria Probst ai fornelli per deliziare i palati degli oltre duecento studenti della scuola primaria di Cerbaia. Bambini, preparatevi a dare spazio e gusto alla fantasia!

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

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