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Artigiani si diventa a Villa Lorenzi, crowdfunding da Il Cuore si scioglie

L’Associazione Progetto Villa Lorenzi ricerca mecenati per poter portare avanti l’attività del laboratorio di cartotecnica per un altro anno. Insieme per Villa Lorenzi - Artigiani si diventa è il nome dell’iniziativa  nata per raccogliere i fondi che serviranno per l’acquisto del materiale necessario e la copertura dei costi del maestro artigiano.

Da più di 30 anni l’associazione Progetto Villa Lorenzi di Firenze è impegnata nell’offrire servizi educativi per la prevenzione e la riabilitazione del disagio giovanile e delle dipendenze. Un’attività importante per tanti ragazzi e famiglie in difficoltà. E da pochi giorni è stata attivata la campagna Pensati con il Cuore, un crowdfunding solidale sulla piattaforma Eppela, voluto dalla fondazione Il Cuore si scioglie onlus.

Il progetto Insieme per Villa Lorenzi - Artigiani si diventa è stato recentemente presentato a Villa Lorenzi da Zaira Conti, presidente dell’associazione Progetto Villa Lorenzi, Cristiano Balli, presidente del Quartiere 5, Viviana Quaglia, presidente della sezione soci Coop Firenze Nord-Ovest, Claudio Vanni, consigliere della fondazione Il Cuore si scioglie, Rosj Mastrodomenico, responsabile progetti di Eppela e Alessandro Prosperi, presidente dei Postini Fiorentini.

“La campagna Pensati con il Cuore - spiega Claudio Vanni, consigliere della fondazione Il Cuore si scioglie - ha l'obiettivo di rispondere in modo concreto alle richieste di sostegno che arrivano dalle realtà che ogni giorno in Toscana si impegnano per il bene della comunità. L’Associazione Progetto Villa Lorenzi a Firenze è una istituzione per quanto riguarda il disagio giovanile e con le sue attività di prevenzione è fondamentale per evitare situazioni di rischio, così come la sua riabilitazione ha dimostrato di poter risolvere anche casi di disagio grave e di dipendenze”.

Il cuore del progetto consiste nel dare continuità ai laboratori artigianali che sono parte integrante del progetto educativo e riabilitativo dei giovani che ogni giorno frequentano Villa Lorenzi e che finora hanno avuto riscontri molto positivi: tutti i ragazzi coinvolti si sono dimostrati determinati a concludere l’esperienza con grande impegno e partecipazione. Il laboratorio, infatti, risveglia nei giovani il piacere del progettare, la creatività e la voglia di trovare soluzioni ai diversi e più complessi problemi.

“La Fondazione sostiene questo progetto, poiché unisce concretezza e obiettivi ambiziosi – continua Claudio Vanni - La sosteniamo attraverso il crowdfunding, una nuova modalità partecipativa che unisce il canale tradizionale con quello digitale, partita nel 2017. Ad oggi i primi 10 progetti del 2018 hanno raggiunto risultati superiori alle aspettative come dimostra la cifra di 175 mila euro già raccolti a sostegno della solidarietà sul nostro territorio”.

L'obiettivo primario di questa campagna è quindi raccogliere 10 mila euro, per finanziare per un anno il laboratorio di cartotecnica, legatoria e cartonaggio. Sono presenti però, anche traguardi più ambiziosi: il raggiungimento di 15mila euro permetterebbe di coprire economicamente anche l’attività del laboratorio di falegnameria e restauro. Se la raccolta popolare arriverà alla metà della cifra, la fondazione Il cuore si scioglie raddoppierà quanto raccolto per permettere la realizzazione del progetto. Vi sono ancora più di 30 giorni di tempo, la raccolta si concluderà il 23 giugno.
I fondi saranno raccolti sulla piattaforma Eppela, ma anche attraverso le iniziative tradizionali come cene ed eventi che verranno organizzati dalla sezione soci Coop di Firenze Nord-Ovest.
“Sostenendo questo progetto confermiamo il nostro impegno sul territorio a fianco di chi ha più bisogno, con un'attenzione particolare al disagio giovanile - conferma la presidente di Coop Firenze Nord-Ovest Viviana Quaglia - Le attività di Villa Lorenzi rappresentano un patrimonio per tutta la città e noi le sosterremo con diverse iniziative nei prossimi fino al 23 giugno".

Il progetto verrà sostenuto anche dai Postini fiorentini, che consegneranno gratuitamente a Firenze le ricompense di Villa Lorenzi per i mecenati 2.0 di questo progetto. Coloro che doneranno 10 euro riceveranno una cartolina di ringraziamento degli organizzatori, mentre con donazioni di 20 e 50 euro si riceverà a casa una pergamena con un testo scritto dai ragazzi di Villa Lorenzi e un libro sulla storia del Progetto Villa Lorenzi, insieme a una cartolina di ringraziamenti. Un piatto in ceramica lavorato e decorato a mano con l’immagine del melograno, simbolo del Progetto, andrà a coloro che decideranno di donare 100 euro per questa attività.

“In questa casa accogliamo tanti ragazzi, il nostro obiettivo è aiutarli a credere in loro stessi e scoprire le loro capacità - conclude Zaira Conti, presidente dell’associazione Progetto Villa Lorenzi, che continua - Per questo abbiamo puntato sui laboratori manuali dove i ragazzi possano iniziare e finire un lavoro e dove possano capire di essere capaci di fare qualcosa nella loro vita.  Grazie all’aiuto e alla solidarietà della fondazione Il Cuore si scioglie e al contributo di tutte le persone che ci vorranno aiutare tramite la campagna di crowdfunding speriamo di riuscire a raggiungere l’obiettivo di finanziare i laboratori artigianali per i nostri ragazzi”.

L’associazione Progetto Villa Lorenzi opera nel territorio fiorentino dal 1988 nell’area del disagio di minori e giovani e delle loro famiglie, con finalità preventive, formative e riabilitative; il tutto in stretta collaborazione con le Istituzioni e i Servizi sociosanitari. In parallelo al percorso del ragazzo viene offerto ai genitori  uno spazio di riflessione, attraverso colloqui individuali e la partecipazione a gruppi finalizzati al miglioramento delle relazioni familiari e al sostegno alla genitorialità.
L’intervento educativo è basato su un’accoglienza diurna che consente ai ragazzi di vivere in ambiente positivo con adulti di riferimento costanti e con la proposta di attività formative, oltre a quelle di studio, che permettono di evidenziare le proprie attitudini, di confrontarsi con se stessi e con gli altri.

La campagna Pensati con il Cuore nasce nel 2017 per dare visibilità e sostegno alle molte realtà dell’associazionismo toscano che operano quotidianamente per dare risposta a tematiche sociali importanti come quelle delle disabilità, delle nuove povertà, dell’inclusione sociale, della violenza di genere e dell’emergenza abitativa: quattro temi che sono al centro dei progetti anche nel 2018. Nel 2017 sono stati lanciati 21 progetti: tutti hanno raggiunto l’obiettivo prefissato. Complessivamente la campagna di crowdfunding solidale nel 2017 ha raccolto oltre 230mila euro in Toscana, grazie al contributo di oltre 6mila persone che hanno partecipato ai numerosi eventi organizzati dalle sezioni soci Coop.

Fonte: Fondazione Il cuore si scioglie

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