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Montelupo, 2017 anno di svolta: il riassunto degli interventi della giunta Masetti

Infrastrutture, cultura, promozione del territorio, sostegno al commercio: sono alcuni delle azioni attuate nell’anno passato e presentate in Consiglio Comunale assieme al bilancio consuntivo.  Questo grazie anche a una struttura comunale dinamica, recentemente riorganizzata, che pur con piccoli numeri riesce a ottenere grandi risultati.

Non cifre, ma immagini nella presentazione al consiglio comunale: una carrellata di foto racconta come sono state impegnate le risorse economiche nel corso dell’anno 2017. Il consiglio comunale ha discusso e approvato il bilancio consuntivo, presentato dal vice sindaco e delegato, Lorenzo Nesi. Un bilancio attestato sui 15 milioni di euro, con un milione di euro di investimenti; caratterizzato da una pressione tributaria invariata rispetto all’anno precedente e da un avanzo di amministrazione di circa 700.000 euro.

Il 2017 è stato l’anno delle asfaltature, si è intervenuti per sistemare e riqualificare oltre 30.000 mq di strade del territorio da quelle centrali a quelle più periferiche.  Inoltre è stata realizzata una delle opere viarie più attese: la rotonda all’incrocio di via fratelli Cervi, la statale 67,  via delle Croci e la zona industriale artigianale delle Pratella, con la sistemazione di un buon tratto di via fratelli Cervi, compresa l’intersezione con via Primo Maggio. Infine il Comune ha posto attenzione ai ponti, importanti collegamenti di confine, con interventi (diretti o sollecitati) su quelli di Camaioni, di Capraia, del Virginio. È opportuno sottolineare che circa il 70% delle risorse provenienti da sanzioni al codice della strada è stato reinvestito in sicurezza stradale.

Il 2017 è stato toccato anche da altri importanti progetti:
- Sono state stanziate le risorse per la realizzazione del secondo lotto della scuola Margherita Hack
- La sistemazione della zona sportiva delle Graziani, col collegamento tra le due sponde della Pesa
- Il recupero della ex Fornace Cioni Alderighi su via Giro le Mura
- La sostituzione della copertura in cemento amianto sui tetti della case popolari di via 1° Maggio
- La metanizzazione di Pulica in fase di attuazione.
La cultura e il turismo sono stati altri fili conduttori, come elemento di coesione sociale, di incontro fra generazioni, ma anche di valorizzazione del territorio.

Fra le tante azioni intraprese vale la pena di ricordare:
- apertura del nuovo infopoint turistico in corso Garibaldi;
- avvio del progetto di Museo diffuso in tutti i comuni dell’Empolese Valdelsa e di cui Montelupo è capofila;
- lancio di una campagna di wedding-strategy con il coinvolgimento di strutture private per la celebrazione di matrimoni e unioni civili;
- consolidamento del percorso volto ad accreditare Cèramica quale manifestazione di richiamo “internazionale”;
- sostegno ai progetti promossi dalla Fondazione Museo Montelupo e in particolare alle residenze d’artista Materia Montelupo;
- organizzazione di un grande evento per celebrare il ritorno ad usi civili della Villa Medicea, “#Ambrogiana2017 – la città torna in villa”, che ha visto la partecipazione di oltre 3000 persone.

Uno degli aspetti più critici che l’amministrazione comunale ha affrontato nei mesi passati è stata la crisi del commercio e il conseguente svuotamento del centro storico.
La risposta è stato un piano articolato di azioni che ha previsto: contributi per coloro che aprono una nuova attività a Montelupo, facilitazioni per i proprietari degli immobili e  interventi di sistemazione del centro (nuova illuminazione pubblica e monumentale) con l’obiettivo di garantire un maggiore decoro e una maggiore sicurezza.

Il tema della sicurezza è stato affrontato a 360° ed ha riguardato diversi ambiti.
Oltre a quella stradale si è investito in sicurezza urbana con progressivi potenziamenti del sistema di sicurezza urbana, (attività iniziata nel 2017 e che proseguirà anche nel 2018); in sicurezza idraulica (intervento di sistemazione del reticolo minore);  e sicurezza in caso di  emergenza con l’approvazione del piano intercomunale di protezione civile e la previsione di azioni educative rivolte alla popolazione al fine di sviluppare un atteggiamento resiliente.

«La presentazione fatta in consiglio andando oltre i meri dati numerici, ha avuto l’intento di narrare quanto fatto da questa amministrazione nel 2017 e la visione politica che sottende ciascun intervento. Se dovessi individuare un filo conduttore fra tutte le scelte operate direi che è quello della coesione sociale:  ogni azione intrapresa è stata frutto di un confronto con la società civile e di un ascolto attento e costante, nelle modalità più varie, alle istanze della popolazione. In un anno ho ricevuto nel mio ufficio circa 300  cittadini, a cui si sommano tutte le persone con cui io e la giunta interagiamo in modi diversi, anche informali. Credo profondamente che chi amministra una città abbia il dovere di stare fra la gente per non perdere contatto con i problemi concreti.  E che tale confronto sia essenziale per delineare i piani di intervento e le priorità. Tutti i progetti realizzati nello scorso anno rientrano in un quadro più generale che è frutto proprio di questo ascolto: la scelta di intervenire sulla viabilità (nel 2017) oppure (nel 2018) di riqualificare tutte le aree verdi scaturiscono proprio da questo approccio», afferma il sindaco Masetti.

 

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa

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