Luglio a rischio paralisi Motorizzazioni in Toscana, la denuncia della Confarca
Sarà un mese di luglio a rischio paralisi in tutti gli uffici della Motorizzazione civile, quello che si preannuncia per le autoscuole e per gli studi di consulenza della Confarca (la confederazione italiana di categoria). Dopo i rallentamenti registrati da inizio giugno nelle sedi di Firenze e di Livorno, dove attualmente vengono svolti soltanto la metà degli esami guida richiesti e le sedute per le revisioni – come nel caso degli uffici livornesi – sono fissate al mese di maggio del 2019, si teme che anche le altre motorizzazioni dislocate sul territorio regionale possano subire dei nuovi rallentamenti.
“A luglio negli uffici di Pisa non riusciranno nemmeno ad assicurare un quarto degli esami richiesti – denuncia il coordinatore regionale della Confarca, Marco Abbondandolo – A Livorno si stanno già i fogli rosa in scadenza ed attualmente riescono a garantire solo metà delle sedute richieste”.
Stesso discorso vale per la Motorizzazione civile di Firenze, nonostante lo sforzo dei mesi scorsi per smaltire parte delle sedute d’esame in arretrato. “Purtroppo anche nel capoluogo si registrano nuove difficoltà – afferma Abbondandolo – Per il mese di giugno attendevamo nuove risorse umane da parte della Motorizzazione generale da destinare agli uffici regionali, ma purtroppo la situazione non è cambiata”.
“Le scuole guida non riescono a rispondere ad una forte richiesta sul territorio che porterebbe lavoro a tutto il settore – conclude l’esponente regionale della Confarca – In molti si vedranno costretti anche a dover licenziare i dipendenti. Chiediamo un intervento immediato da parte del ministero, altrimenti ci vedremo costretti a protestare contro questa situazione vergognosa”.
Fonte: Confarca - Ufficio Stampa