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Asl Toscana sud est, Enrico Tucci nuovo direttore del Dipartimento di Oncologia

Enrico Tucci , da poco a capo della Radioterapia di Arezzo, da oggi è il direttore del Dipartimento di Oncologia di tutta la Asl Toscana sud est.

Laureato in Medicina a Siena e poi specializzatosi in Radioterapia e Oncologia, Tucci ha ricoperto il ruolo di direttore della Radioterapia a Grosseto dal 1999 al 2017, dando il via e implementando un’attività che prima non esisteva. Per lui adesso si configura un doppio impegno, di primo piano, prendendo le redini anche del Dipartimento guidato fino a ieri da Sergio Bracarda.

“Il nostro Dipartimento Oncologico ha come missione quella di assicurare agli assistiti, indipendentemente dalla residenza e dallo status socio-economico, le migliori cure oncologiche disponibili – spiega Tucci - Questo obiettivo viene perseguito attraverso la stretta integrazione dei professionisti che ruotano attorno al paziente, in un’ottica multidisciplinare che parte dalla diagnosi ed interessa tutto il percorso all'interno delle nostre strutture. Attualmente siamo impegnati nella attuazione, in campo oncologico, della cosiddetta "Medicina di precisione": così abbiamo una "Chirurgia di precisione", assicurata dall'impiego intensivo del robot nelle nostre Chirurgie; una "Medicina oncologica di precisione", con l'impiego di farmaci a target biomolecolare e della immunoterapia, previa caratterizzazione biomolecolare e genetica delle neoplasie oggi assicurata sia ad Arezzo che a Grosseto; ed infine una "Radioterapia di precisione", basata sulle nuove tecnologie, che avrà in futuro capofila Arezzo e il Valdarno e sarà oggetto nei prossimi mesi di un importante adeguamento tecnologico che ci porrà all'avanguardia nella radioterapia stereotassica e nella radiochirurgia”.

L’Asl Toscana sud est augura buon lavoro a Tucci, convinta che il direttore, vista la sua competenza e conoscenza del territorio, saprà valorizzare l’impegno dei professionisti e garantire ai cittadini percorsi di cura attenti, sicuri e innovativi.

Fonte: Asl Toscana Sud Est - ufficio stampa

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