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Terremoto in Indonesia, Aldo Montano: "Salvi per miracolo"

Aldo Montano e Olga Plachina

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7 ha fatto tremare l'Isola di Lombok in Indonesia domenica pomeriggio, 5 agosto, causando danni anche nella vicina Bali. Centinaia di dispersi, 140 le vittime finora accertate. Inizialmente è stato lanciato dalle autorità un allarme tsunami, poi fatto rientrare. Nessun italiano è tra le vittime, molti che si trovavano sulle isole Gili per le vacanze, dove si susseguono altre scosse di terremoto, hanno premura di rientrare.

In Indonesia anche Aldo Montano e sua moglie, vivi per miracolo

In Indonesia anche il livornese Aldo Montano, da poco in vacanza dopo i Mondiali in Cina. L'albergo in cui soggiornavano lo sciabolatore e la moglie, Olga Plachina, è parzialmente crollato durante la scossa di terremoto delle 18.46 ora locale. I due sono salvi perché al momento del terremoto si trovavano fuori per la cena. Quando le autorità hanno diramato l'allarme tsunami, la coppia si è rifugiata in cima a una collina. Ora il campione olimpico è a Lombok dove ci sono ancora scosse sismiche, in attesa del rientro

Giulia e Lorenzo, la coppia di Sesto che doveva partire per l'Indonesia

È saltato invece il viaggio di Giulia e Lorenzo, giovani sposi di Sesto Fiorentino, tra Giava, Bali e le isole nell'area di Lombok. Il loro viaggio era programmato per questa settimana ma il succedersi dei tragici fatti ha portato a riconsiderare la partenza. Sebbene la zona colpita dal sisma non fosse l'unica tappa programmata, il grave inconveniente e lo stato d'animo di preoccupazione ha deciso di chiudere con la possibilità della vacanza. Da una parte tanto scoramento per un viaggio programmato con largo anticipo, oltre che il cordoglio per le numerose vittime, dall'altra il sollievo di aver potuto annullare per tempo la vacanza. Giulia ha raccontato sul social network Instagram la parabola discendente della vacanza, spiegando come fortunatamente l'intero volo sia stato rimborsato. Lo stesso non è accaduto per il resto del viaggio e per il trasporto con Trenitalia per raggiungere l'aeroporto da cui sarebbero partiti e tornati.

Save the Children: "8 case su 10 distrutte, attivati aiuti per i bambini attraverso un partner locale dell’Organizzazione"

“Ci sono state varie scosse di assestamento durante la notte come ci riferiscono i nostri operatori sul posto, e le persone sono scosse e traumatizzate, soprattutto i bambini che hanno vissuto il secondo terremoto in una settimana,” ha dichiarato Silverius Tasman dell’organizzazione Yayasan Sayangi Tunas Cilik, partner locale di Save the Children, l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro.  

“Nonostante la revoca dell’allarme tsunami, le persone sono disorientate e fuggono in preda alla paura. A Lombok manca la corrente elettrica e questo rende le comunicazioni molto difficili.”

“L’epicentro del terremoto era molto vicino al nostro ufficio che è stato gravemente danneggiato. Uno dei nostri operatori ci segnala che in una parte dell’Isola 8 case su 10 sono distrutte o gravemente danneggiate. Ci aspettiamo che con il prosieguo delle operazioni di ricerca e soccorso da parte delle autorità il numero delle vittime possa crescere ulteriormente.”  

“Durante ogni emergenza i bambini sono i più vulnerabili e siamo preoccupati per la loro incolumità, salute e sicurezza. I loro bisogni specifici devono essere considerati nella risposta del Governo e delle agenzie di soccorso e aiuto che stanno facendo fronte al disastro. Noi abbiamo lanciato un intervento specifico e stiamo spedendo sul posto i generi di prima necessità. Continueremo intanto a portare aiuto immediato ai bambini nell’area e ad assicurarci che siano salvi e protetti in questi momenti così difficili.”

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