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Scandalo gestione migranti, M5S Calenzano: "La sinistra pensa a spartirsi poltrone per la prossima consiliatura"

"Siamo preoccupati per la prolungata assenza per il nostro amato sindaco Alessio Biagioli, che sembra quasi essere scomparso; ci ha fatto preoccupare non poco. Un’estate calenzanese rovente cominciata con la brutta storia di Sommaia e sui tanti interrogativi ancora senza risposta che vagano per Calenzano e terminata con gli arresti e le interdizioni di persone vicine al consorzio Co&So, la gestione dei migranti, ecc. A tutto questo caos, si aggiungono le notizie delle finte liti e dei capricci dei membri della maggioranza.

Le elezioni 2019 per il rinnovo del consiglio comunale sono ormai alle porte. L’attuale consiliatura sta giungendo alla conclusione nel peggiore dei modi trascinandosi per inerzia per le continue e ripetute spaccature negli schieramenti politici che hanno dato vita all’attuale maggioranza.

Le finte litigate servono a consentire ai vari capicorrenti di ritagliarsi uno spazio per dare origine ad una propria futura lista civica ma solo all’apparenza, per po, unirsi in un’unica coalizione per ricostuire un nuovo guazzabuglio di governo; insomma, ripetere la vecchia mavovra del 2014 messa in atto dall’attuale sindaco.

Recenti foto del sindaco lo ritraevano a Cecina presso la struttura dei soggiorni estivi per l’associazione anziani in compagnia del sindaco di Campi Bisenzio e del sindaco di Sesto Fiorentino mentre mangiano e bevono sorridenti. Mentre le tre città della Piana sono sotto attacco di rapine, liti tra migranti che si fronteggiano a bottigliate, com’è accaduto qualche giorno fa a Sesto Fiorentino, di atti delinquenziali messi in atto dalla malivita estiva, ecc.  

Su tutto questo il sindaco Biagioli non ha proferito parola sullo scandolo sui centri migranti gestiti dalla Co&So, un consorzio che ha forti legami con il territorio calenzanese, che con le sue cooperative gestisce numerosi servizi a Calenzano, dagli asili nido alla gestione migranti .

Ci chiediamo se il primo cittadino non sia preoccupato di quanto emerso nell’inchiesta dell'autorità giudiziaria di Firenze e se ritiene necessario avviare ogni titpo di controllo nel territorio per la verifica della correttezza dei servizi prestati dal consorzio e dalle sue cooperative   

A Calenzano la 'sinistra' cosa fa?

Litiga per carpire la buonafede dei calenzanesi offrendo false alternative per riprendere il comando per la prossima consiliatura. Falsamente tutti contro tutti per poi riunirsi nella solita ammucchiata e appoggiare tutte le proposte presentate dalla giunta così come avviene attualmente. Dalla gestione fallimentare della Calenzano Comune Srl degli immobili, la gestione degli asili nido, spacciati per comunali mentre sono affidati a cooperative private. Un solo consigliere della sinistra per ben due volte in 4 anni ha votato contro, la restante compagine ha ingoiato, votato e approvato di tutto.

Ci si lamenta della mancata sostituzione del presidente del consiglio uscita dal PD e rimasta orfana politica ma che nessuno ha il coraggio di sfiduciare.

Ci si lamenta della nuova sede dei vigili urbani e non si capisce perché in occasione dell’esame in Consiglio comunale non sia stata assunta una posizione più critica?

Comunque offriamo l’occasione a chi vuole di poter, almeno in parte, di rimediare, affiancandoci presso la Corte dei Conti di Firenze per segnalare questo assurdo contratto per lo spostamento di poco più di trenta metri della sede della Polizia Municipale al costo di oltre un milione di euro".

Movimento 5 Stelle Calenzano

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