Controlli serrati contro gli incivili del rifiuto a Greve
Tornano gli ispettori ambientali di Alia nel territorio comunale di Greve in Chianti. “Il passaggio al sistema porta a porta integrale su tutto il nostro Comune – dichiara l'assessore all'Ambiente Stefano Romiti - sta riscuotando ottimi risultati: è ulteriormente incrementata la percentuale di raccolta differenziata, ma il venerdì, giorno della raccolta del residuo indifferenziato, si vedono per le strade sacchi troppo ingombranti che fanno pensare ad una non corretta differenziazione dei rifiuti. Anche sul rispetto degli orari di conferimento, assistiamo ad alcuni comportamenti ripetutamente scorretti sui quali dobbiamo necessariamente intervenire”.
Una forma di inciviltà che il Comune di Greve andrà ad arginare riattivando i controlli degli ispettori ambientali di Alia. “Nelle fasi di passaggio al porta a porta abbiamo diffuso e distribuito in ogni casa pieghevoli e volantini informativi, anche in versione multilingue per alcune zone – prosegue l'assessore - in cui si è comunicato in modo chiaro che è obbligatorio conferire separatamente le diverse categorie nel rispetto del calendario, osservare l'orario di esposizione dei rifiuti, considerare il residuo indifferenziato dopo che preventivamente i rifiuti sono stati separati nel corso della settimana. Sono stati recentemente distribuiti anche i bidoncini personali che devono essere utilizzati”.
"I controlli - aggiunge l'assessore – saranno effettuati su ogni sacco di rifiuti e punteranno in un primo momento ad un'ulteriore informativa verso i cittadini sul tema della raccolta differenziata. Nella fase immediatamente successiva, qualora siano ulteriormente riscontrati conferimenti non conformi, scatteranno le multe. In passato, nei casi in cui sono stati rilevati comportamenti irregolari, sono state comminate delle sanzioni. I controlli saranno effettuati anche nelle zone fuori dai centri abitati dove sono presenti i bidoncini di prossimità". Chi non differenzia nel modo corretto rischia multe da 80 a 500 euro.
Fonte: Ufficio Stampa