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Uffizi per gli studenti, raddopiate prenotazioni scolastiche

Con la riapertura dell’anno scolastico le Gallerie degli Uffizi hanno ripreso a pieno ritmo tutte le attività dedicate alle scuole di ogni ordine e grado.

Per queste ragioni è stato elevato, fino al raddoppio, il numero delle prenotazioni da riservare alle scuole. I contingenti scolastici sono stati aumentati fino a garantire 2500 posti quotidiani distribuiti fra Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli.

La decorrenza immediata del decreto che fissa questi numeri è una grande opportunità per le scuole che potranno scegliere il momento migliore per il loro soggiorno in città evitando magari i periodi di maggiore afflusso in modo da poter effettuare le loro visite con più agio e tranquillità.

Questa decisione a favore delle scuole fa immediato seguito all’istituzione della tessera annuale destinata alle famiglie che è anch’essa un segno dell’importanza che l’istituzione Gallerie degli Uffizi attribuisce alla missione educativa del Museo.

In un paese, l’Italia, e in una città, Firenze, in cui il patrimonio storico artistico è portatore di valori altissimi, coltivare l’educazione al patrimonio, favorire l’esperienza del museo a più livelli, familiare e scolastico, è molto utile e per questo degno di investimenti quanto più consistenti possibile.

“Le Gallerie degli Uffizi - commenta il direttore Eike Schmidt - continueranno a mobilitare le proprie risorse per favorire attività formative destinate agli insegnanti, alle classi di ogni ordine e grado e alle famiglie”.

La sensibilità e l’attenzione verso ogni forma di disagio e disabilità a vantaggio dei ragazzi e dei loro familiari saranno in primo piano. A sostegno della vocazione di Firenze come storica capitale dell’ artigianato artistico, si lavorerà per favorire l’introduzione dei giovani a questo mondo straordinario da sempre confinante con il mondo del museo. Proseguirà, infine, l’iniziativa “Ambasciatori dell’Arte” mediante la quale gli studenti degli istituti superiori si trasformano in guide turistiche per migliorare le loro competenze linguistiche e affinare le capacità espressive ed espositive.

Fonte: Ufficio stampa

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