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Progetto Socialmente, 300mila euro per 4 anni. Avviso per le associazioni

Il progetto Socialmente si rafforza e amplia le attività destinate ai cittadini pistoiesi, in particolare agli over 60. Per il quadriennio 2019/2023, infatti, il Comune di Pistoia ha deciso di estendere l'offerta dei propri servizi, ma anche di abbassare l'età, da 65 a 60 anni, di coloro che possono prendere parte a gite e soggiorni estivi, così da agevolare la partecipazione individuale e collettiva alla vita sociale e culturale della comunità. Inoltre, attivato in fase sperimentale nel 2018, va a regime il progetto dell'Amministratore sociale.
Con un avviso pubblico, il cui termine è fissato per sabato 2 febbraio, il Comune individuerà le associazioni di volontariato e di promozione sociale che intendono collaborare alla realizzazione delle attività previste.

Otto le attività che compongono il progetto Socialmente: dal presidio dell'Amministratore sociale nelle frazioni al punto AnzianInforma presente in città; dagli incontri ricreativi negli Spazi Incontro, a quelli organizzati allo spazio polivalente Melos; dalle vacanze estive alle gite di un giorno; dai progetti l'Ora del tè e Mnemon, alla cura di uno spazio di pubblica utilità. Cospicuo l'investimento previsto dall'Amministrazione comunale per sostenere tutti i progetti in programma, che ammonta a oltre 300mila euro.

In questa nostra società così fragile nei rapporti umani, non esiste soltanto la disabilità fisica o psichica – sottolinea l'assessore alle politiche di inclusione sociale Anna Maria Celesti –, ma anche e soprattutto la solitudine sociale, spesso determinata dalla mancanza di una rete parentale e amicale, alla quale si associano, con il passare degli anni, anche paura e ansia per il futuroIn questo contesto, è indispensabile l'intervento dell'Amministrazione pubblica, volto a sostenere l'autonomia delle persone e a promuovere iniziative finalizzate ad attivare processi di integrazione e di inclusione sociale, da portare avanti anche attraverso la rete sociale costituita dalle associazioni di volontariato e di promozione sociale. L’orizzonte degli interventi sociali si allarga, dunque, rimodulando le tradizionali politiche di protezione sociale e offrendo a una più vasta platea di cittadini over 60 la possibilità di sentirsi ancora una risorsa ed essere parte attiva della nostra vita comunitaria.

Il progetto Socialmente offerte risposte a una fascia consistente di persone che non necessita di servizi sanitari e assistenziali, ma che richiede interventi di natura integrativa, iniziative ricreativo-culturali, attività di svago che molti cittadini anziani non possono concedersi perché a basso reddito o perché soli ed esclusi dalla sfera sociale.

Questo progetto riconosce il bisogno di un supporto a quanti hanno superato i 60 anni di età, ma che sono ancora in condizioni di benessere fisico e psichico, affermandone il diritto all’inserimento sociale e promuovendo azioni positive finalizzate a incoraggiare le esperienze aggregative e a mantenere una vita sociale attiva – evidenzia il sindaco Alessandro Tomasi –. Il Comune di Pistoia ha individuato nell'organizzazione di occasioni di incontro, di socializzazione e nelle opportunità di svago rivolte ai cittadini e in particolare agli anziani, una risorsa di particolare valore per il consolidamento o la costruzione di situazioni di benessere sociale e relazionale”.

L'Avviso pubblico. Per favorire lo sviluppo delle attività che compongono Socialmente e individuare associazioni di volontariato e di promozione sociale che intendono collaborare alla realizzazione del progetto nel quadriennio 2019/2023, il Comune di Pistoia ha pubblicato un avviso pubblico con scadenza il 2 febbraio 2019.

Il bando è rivolto alle associazioni di volontariato e a quelle di promozione sociale disciplinate dal “Codice del terzo settore” (decreto legislativo 117/2017) in possesso di alcuni requisiti generali, tra i quali l'iscrizione da almeno 6 mesi ai registri di settore; essere in regola con gli adempimenti in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa nei confronti dell’eventuale personale dipendente o dei soci volontari; avere la sede nel Comune di Pistoia; avere portato avanti attività costante e documentata sul territorio comunale da almeno un anno.
La manifestazione di interesse può essere presentata per una singola o per più azioni.
Con le associazioni assegnatarie delle azioni verrà stipulata una convenzione e alle stesse verrà erogato un contributo a rimborso spese.

Le associazioni devono far pervenire la manifestazione di interesse a mano o tramite posta o mediante agenzia di recapito all’ufficio protocollo del Comune di Pistoia, in piazza del Duomo. É ammessa anche l'invio tramite PEC all'indirizzo: comune.pistoia@postacert.toscana.it.
L'avviso pubblico è pubblicato sul sito del Comune di Pistoia. Ulteriori informazioni possono essere richieste al servizio personale e politiche di inclusione sociale (Giuseppe Golisano tel. 0573 371420 o Patrizia Calzaretta tel. 0573 371428) oppure per posta elettronica ai seguenti indirizzi: g.golisano@comune.pistoia.it e p.calzaretta@comune.pistoia.it

Le attività che compongono il progetto “Socialmente”

Da quest'anno Socialmente racchiude anche il progetto dell'Amministratore Sociale, ideato e promosso dal Comune di Pistoia nel 2018 con l'obiettivo di creare una rete sociale di inclusione per le fasce più emarginate socialmente ed economicamente dei cittadini pistoiesi.

Per Amministratore Sociale si intende l’associazione di volontariato o di promozione sociale che si dedica al sostegno dei cittadini fragili delle frazioni di Orsigna, Pracchia, Pontepetri, Spedaletto - Collina, Piteccio - Castagno - Fabbiana, Signorino - Villaggio del Signorino, Corbezzi - La Cugna, Le Grazie - Saturnana, Le Piastre - Cassarese - Casa Marconi, Cireglio, Campiglio - Pupigliana, Sarripoli, Piazza, Arcigliano - Torbecchia, Villa di Baggio - Baggio - Mengarone - Iano, Lupicciano - Bussotto - Cignano, Santomoro - Le Pozze - Ponzano. È una novità sperimentata nell’anno 2018 che promuove un sistema di welfare di comunità, rendendolo più vicino ai cittadini.
L’Amministratore Sociale svolge un’azione di ascolto, supporto, connessione e attivazione. Ha, quindi, un contatto stretto con il territorio che gli permette di monitorare costantemente il polso della situazione, intercettando i diversi bisogni e rispondendo a bisogni specifici attraverso la rete sociale di servizi presente sul territorio.

AnzianInforma è un punto informativo presente sul territorio comunale in posizione centrale, facilmente accessibile anche con i mezzi pubblici. Si prefigge di orientare i cittadini fornendo informazioni attinenti alle azioni del progetto “Socialmente”; alle attività organizzate nel Comune di Pistoia a favore degli anziani; alle modalità di partecipazione e iscrizioni agli eventi e alle attività di socializzazione, anche non compresi nel progetto ma di particolare interesse per la popolazione anziana; all’attivazione dei pasti a domicilio e del trasporto; SOS estate/inverno.
Le informazioni richieste dai cittadini vengono date direttamente allo sportello oppure attraverso un numero telefonico dedicato. Il punto informativo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30 e il giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 su prenotazione.

Il progetto Esco da casa prevede che negli Spazi Incontri siano organizzate attività aperte all’intera popolazione con particolare attenzione agli anziani, alle famiglie e al protagonismo artistico, culturale e sociale dei partecipanti. Gli Spazi Incontri sono 3 e vengono aperti nel pomeriggio, ad esclusione dei giorni festivi, per 2 ore al giorno. Si tratta dello spazio L’Angolo, aperto tutto l'anno, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì; lo spazio di via Cancellieri 30, aperto il martedì e giovedì, 12 mesi l’anno; L’Argine, aperto 9 mesi l’anno (rimane chiuso da metà giugno a metà settembre), nei giorni di lunedì e giovedì.

Gli Incontri Ri-creativi prevedono attività di intrattenimento e culturali prevalentemente nello spazio polivalente Melos - Spazio delle musiche. In tale contesto, i locali di via dei Macelli 11 possono essere utilizzati per lo svolgimento di concerti, rappresentazioni teatrali, corsi, laboratori, attività scolastiche, iniziative e attività sociali e culturali, conferenze, convegni, congressi, incontri riunioni, dibattiti aperti a tutti. Gli incontri possono essere organizzati da associazioni con iscrizione al registro di settore che nello statuto riportino finalità apolitiche e apartitiche, organizzazioni sindacali e organizzazioni rappresentative di categoria.

Le Vacanze estive sono soggiorni rivolti ai cittadini ultrasessantenni (nelle coppie basta che possieda il requisito uno solo dei coniugi) e agli adulti disabili. Il costo del soggiorno è a totale carico dei partecipanti, escluso il caso di cittadini in difficoltà (con costo intero o in parte inserito nella cifra di rimborso, per un massimo di 5mila euro annui), segnalati dal servizio politiche di inclusione sociale. Si tengono nel periodo da giugno a settembre con turni di 15 giorni (14 notti) indicativamente per 25 persone a turno. Le mete sono Viareggio (seconda quindicina di giugno, prima quindicina di luglio e prima quindicina di settembre), Lido di Camaiore (seconda quindicina di giugno, prima quindicina di luglio e prima quindicina di settembre), Rimini (seconda quindicina di giugno).
Ogni turno comprende la pensione completa, lo stabilimento balneare (per i soggiorni marini), il viaggio di andata e ritorno, l’assicurazione e almeno un assistente di gruppo.

A zonzo per paesi e città prevede almeno 8 gite della durata di una giornata nel periodo da marzo a dicembre. Possono partecipare i cittadini che hanno compiuto i 60 anni (nelle coppie basta che uno solo dei coniugi possieda il requisito dell’età).
Le gite prevedono il viaggio di andata e ritorno con pullman gran turismo e l’organizzazione del pranzo. Il costo del pasto (da pagare direttamente al ristorante) ed eventuali altre spese sono a carico dei partecipanti, escluso il caso di cittadini in difficoltà (con costo inserito nella cifra di rimborso per un massimo di 500 euro annui) segnalati dal servizio politiche di inclusione sociale.

Ora del tè e Mnemon prevedono il coinvolgimento di familiari e volontari nell'organizzazione di momenti di incontro e nella raccolta di testimonianze di vita. Nello specifico, l'Ora del tè permette a coloro che hanno difficoltà a uscire di casa o che festeggiano una particolare ricorrenza di incontrare persone, rivedere vecchi amici, avere il piacere di ricevere ospiti e raccontare la propria storia. Mnemon si intreccia strettamente con la raccolta di memorie, come valore di un vissuto, tramite incontri a casa, negli Spazi Incontri e nei luoghi di ritrovo della città. Le testimonianze sono raccolte mediante scritti, foto ed eventualmente filmati. Alla fine di ogni anno viene realizzato un opuscolo che racchiude tutte le testimonianze .

Adottiamo uno spazio di pubblica utilitàI giardini pubblici sono tasselli importanti per la costruzione di un mosaico di interventi di socializzazione. Sono i luoghi dove i bambini possono giocare con tranquillità accompagnati dai genitori o dai nonni, dove si possono organizzare attività di animazione per nonni e nipoti. Sono i luoghi più tranquilli in cui trascorrere il tempo libero.
Adottare un giardino o uno spazio socio-assistenziale, da parte delle associazioni di volontariato, significa occuparsi dell’apertura e della chiusura e del supporto alle attività di socializzazione eventualmente organizzate a favore dei nonni e dei nipoti.
giardini coinvolti sono i seguenti: Carbonile in piazza del Carmine;San Giovanni in via della Costituzione; San Giorgio in via Pertini;Paolo Novelli in corso Gramsci. Vengono aperti la mattina e chiusi nel pomeriggio tutti i giorni dell’anno, comprese tutte le festività.
Gli spazi socio-assistenziali coinvolti sono Le Grazie, con apertura il lunedì dalle 5 alle ore 17.30; giovedì dalle 8 alle 10; Villa di Baggio, aperto il martedì dalle 9 alle 10, il mercoledì dalle 10 alle 11, il 1° e il 3° giovedì del mese dalle 9 alle 12, il 1° e il 3° sabato del mese dalle 8.30 alle 10.

 

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa

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