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Premio Letterario Chianti, il benvenuto alla 32esima edizione

350 persone, riunite in un teatro, in una biblioteca, in un circolo, in un cinema, in uno spazio pubblico del Chianti, ad ascoltare in religioso silenzio le parole dell'autore, a riflettere, commentare, porre domande, dubbi e curiosità. È una scena che anche quest'anno si ripeterà nei Comuni che promuovono la trentaduesima edizione del Premio Letterario Chianti, coordinati da Paolo Codazzi, motore pulsante e fucina di idee che da anni porta avanti con passione e impegno l'iniziativa.

“Si tratta di un concorso che si distingue nel panorama nazionale - dichiara il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, in rappresentanza dell’ente capofila - per l'ampio coinvolgimento dei cittadini e delle biblioteche comunali che lavorano tutto l'anno alla realizzazione di questo progetto di comunità, ideato da un grande promotore culturale come Paolo Codazzi al quale rivolgiamo il nostro ringraziamento".

I lettori, cittadini appassionati di libri, lettura e cultura condivisa, sono i protagonisti della 32esima edizione del Premio Letterario Chianti, organizzato dalla rivista Stazione di posta. Una giuria popolare che rinnova il suo impegno a leggere i 5 libri finalisti, a scegliere l'autore più convincente per poi decretare il vincitore in occasione della cerimonia finale che si terrà nel mese di maggio. Nella sede prestigiosa di Villa il Poggiale, a San Casciano, è stata Sandra Ricci, presidente del Rotary Club Chianti San Casciano, sponsor della manifestazione, ad ospitare la cerimonia di avvio ufficiale al premio nel corso della quale sono stati rivelati i nomi degli autori finalisti e i loro libri. Giuseppe Panella, presidente della giuria tecnica, ha illustrato le caratteristiche e i tratti distintivi degli scrittori e delle loro ultime fatiche.

Le ‘penne italiane e contemporanee’ che hanno convinto la giuria tecnica nella selezione dei finalisti rispondono ai nomi di Carlo Carabba autore di “Come un giovane uomo”, ed. Marsilio, Valentina Farinaccio che si presenta con “Le poche cose certe”, Mondadori, Lia Levi, autrice di “Questa sera è già domani”, E & O), Massimo Maugeri che partecipa al concorso con “Cetti Curfino”, La nave di Teseo, e Rosella Postorino con “Le assaggiatrici”, Feltrinelli.

I giurati avranno l'opportunità di conoscere gli autori nel programma di incontri che si terrà dal 23 febbraio al 27 aprile 2019. Alla cerimonia di presentazione è intervenuto anche il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini. “Sono persone di tutti i tipi, da chi svolge professioni intellettuali fino a chi ha passione infinita per la lettura, da persona semplice - aggiunge il sindaco Pescini - è la nostra gente che partecipa agli incontri, ponendo domande pertinenti, accompagnando gli interventi con rimandi colti e citazioni appropriate, dimostrando un grande amore per la lettura. Ed è proprio questo l'obiettivo del premio: fornire gli strumenti per crescere e acquisire consapevolezza attraverso la lettura, il Premio Letterario Chianti esprime la sintesi delle nostre aspirazioni e contribuisce a migliorare la vita di tutti”.

Il premio è promosso da otto Comuni del Chianti fiorentino e senese (Greve, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Radda, Impruneta, San Casciano, Barberino-Tavarnelle) e dalla rivista 'Stazione di posta', con il contributo di Rotary San Casciano-Chianti, Coop, Società di mutuo soccorso Fratellanza di Greve in Chianti.

La manifestazione, che ha il patrocinio della Provincia di Siena e la collaborazione della Città Metropolitana di Firenze, è stata inserita tra quelle di rilievo nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.

Info: www.premioletterariochianti.it

Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino

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