gonews.it

Nel capannone si smercia marijuana: trovati oltre 17 kg di sostanza

I carabinieri di Firenze hanno arrestato tre cittadini albanesi per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti in un capannone alle spalle del centro commerciale 'I Gigli'. Erano stati proprio i commercianti a segnalare movimenti sospetti in quel di via di San Quirico.

Alle 15.30 di ieri sono stati notati due uomini (S.L. classe ’87 e K.T. classe 2000, incensurati) mentre aprivano il lucchetto della porta d’ingresso del capannone accedendo all’interno. I militari hanno di fare irruzione nel deposito, trovando i due uomini intenti a sostituire delle batterie di una bilancia da cucina, utilizzata per la pesatura dello stupefacente. Accanto a loro, in terra, vi era un involucro in cellophane contenente 1 kg. di marijuana, evidentemente pronto per essere consegnato ad un acquirente. E’ stata quindi effettuata una perquisizione dell’intero complesso, con la collaborazione dei carabinieri di San Piero a Ponti e del nucleo cinofili, che ha permesso di rinvenire, in uno dei bagni, quattro ulteriori involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 17 kg.

La perquisizione è stata estesa all’abitazione dei due fermati, situata nelle vicinanze, ove è stata trovata, in una camera da letto, una valigia con all’interno due involucri contenenti cocaina per un peso di 750 grammi circa, oltre che il passaporto di tale B.E. classe ’88, pregiudicato, alcune sue fototessere e un bilancino elettronico di precisione. Ignaro dell’attività in corso, intorno alle 18 B.E. ha fatto rientro a casa, trovando i carabinieri che lo hanno immediatamente bloccato. I tre sono stati dichiarati in stato di arresto e tradotti presso il carcere di Sollicciano.

Exit mobile version