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Violenza sulle donne e minori al centro di un incontro promosso dalla Camera Civile di Firenze

“Violenza sulle donne e minori”. E’ questo il tema del l’incontro organizzato dalla Camera Civile di Firenze giovedì 21 febbraio alle ore 17 presso il Relais Santa Croce a Firenze. Relatori saranno gli avvocati Liliana Talarico e Francesca Proietti Placidi del Foro di Firenze.

Un tema di grande rilevanza e di assoluta contemporaneità. Secondo i dati Istat relativi al 2018 quasi una donna su tre (31,5%) di età compresa tra i 16 e i 70 anni dichiara di aver subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale, mentre il 10,6% delle donne ha dichiarato di aver subito forme di violenza sessuale prima del compimento dei 16 anni. Più dell’80% degli stupri in genere è stato commesso da un italiano.

Violenze sessuali che hanno un effetto drammatico e diretto anche sui figli. Infatti è purtroppo in aumento la percentuale dei figli che hanno assistito a episodi di violenza sulla propria madre (dal 60,3% al 64,8% tra il 2006 e il 2014) e di quelli che sono stati direttamente coinvolti (dal 15,9% al 23,7%). Mentre in più di 1 caso su 10 (12,7%) le donne dichiarano che i propri bambini sono stati a loro volta vittime dirette dei soprusi per mano dei loro padri. Dal nuovo dossier di Save the Children datato 2018 emerge che tra le donne che in Italia hanno subito violenza nella loro vita, più di una su 10 ha avuto paura che la propria vita o quella dei propri figli fosse in pericolo.

Assolutamente allarmante è poi il quadro degli omicidi in ambito familiare. Un quadro sostanzialmente stabile che vede nelle donne le parti offese nel 68,7 % dei casi. Dal 1 agosto 2017 al 31 luglio 2018 gli omicidi nel nostro Paese sono stati 134, di cui 48 commessi dal partner, 7 dall'ex partner, 70 da altro familiare e 9 da altro tipo di relazione.

Per quanto riguarda il capitolo violenze sui minori, siamo di fronte a un fenomeno ancora sommerso sia per l'incapacità del minore di comprendere e rappresentare le situazioni, che per l'incapacità degli stessi di difendersi e per la reticenza delle madri maltrattate a denunciare violenze subite e assistite dai propri figli. Nel biennio 2015-2016 Istat ha stimato che il 4,1% delle ragazze che oggi hanno meno di 30 anni abbia subito violenza sessuale quando erano minorenni.

Partendo da questi dati l’incontro si propone di verificare l’importanza e l’effetto delle misure prese dal legislatore, come l'inserimento di norme che rendono più immediate le tutele procedurali volte all'allontanamento dell'aggressore dalle persone vittime del reato, nonché la partecipazione della parte offesa al procedimento sin dalle indagini preliminari. Vengono poi inasprite le pene quando il delitto di maltrattamenti in famiglia è perpetrato in presenza di minore; il delitto di violenza sessuale è consumato ai danni di donne in stato di gravidanza; il fatto è consumato ai danni del coniuge, anche divorziato o separato, o dal partner.

Fonte: Camera Civile di Firenze

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