gonews.it

L'eccidio del Padule arriva al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio

Sabato 13 aprile alle 21.15 la stagione Sipario Blu. Tradizione e Innovazione al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio si conclude con L’eccidio di Riccardo Cardellicchio, in prima nazionale, nuova produzione del Teatrino dei Fondi, per la regia di Enrico Falaschi, adattamento teatrale di Andrea Mancini, con l'interpretazione di Alberto Ierardi, Marta Paganelli e Giorgio Vierda.

Sono trascorsi 75 anni dall’eccidio del padule che ha lasciato un segno indelebile nella vita e nella memoria dell’intera comunità di Fucecchio, Monsummano Terme, Larciano, Ponte Buggianese, Cerreto Guidi.

L’eccidio del Padule rappresenta una pagina nerissima della storia italiana e della provincia di Firenze e Pistoia in particolare.

Il testo L’eccidio di Riccardo Cardellicchio con l’adattamento di Andrea Mancini (studioso, docente per trent’anni in varie università, regista e drammaturgo) è stato pubblicato dalla Titivillus Mostre Editoria nel luglio del 1994, come primo numero della collana dedicata alla drammaturgia “lo Spirito del Teatro” e in occasione del debutto dello spettacolo, sarà ristampata una nuova edizione.

Lo spettacolo è una commemorazione di un momento di grande dolore, un’orazione a tre voci affidata a personaggi universali: il narratore (Alberto Ierardi), il poeta (Giorgio Vierda), la donna (Marta Paganelli).

Le tre figure ripercorrono i tratti salienti dell’episodio, tratteggiano e danno voce alle storie dei protagonisti dell’eccidio, persone impietrite dalla paura e al tempo stesso rese forti dal coraggio.

La scenografia interamente bianca, minimalista, con monoliti a forma cubica, astrae la strage dal contesto per evidenziare la sua universalità: un’umanità crudele che cannibalizza se stessa.

Scrive il regista Enrico Falaschi: "Oggi, tre quarti di secolo dopo l’Eccidio, crediamo sia ancora più importante rinnovare l’impegno nel conservare e diffondere la memoria di quei tragici fatti del passato. Memoria che certamente può essere, per giovani e meno giovani, un prezioso strumento nel tentativo di interpretare e soppesare quello che sta accadendo nel nostro presente.

Per farlo la compagnia del Teatrino dei Fondi ha scelto di cimentarsi con un’opera già conosciuta, quale L’Eccidio di Riccardo Cardellicchio di cui nel 2019 ricorrono anche i 25 anni dalla pubblicazione."

Fonte: ufficio stampa

Exit mobile version