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Generazioni Festival: il confronto diventa cultura a Castelfranco

Il 3 e 4 di maggio 2019 Castelfranco di Sotto si tinge di rosa con storie di musica, editoria, letteratura, fotografia, birra, vino e buon cibo in provincia. Varie associazioni, tra le quali Musicastrada (attiva da 20 anni con il Musicastrada Festival), Cani Bastardi e Ass.ediati hanno contribuito alla realizzazione di queste due giornate nella provincia di Pisa con l'obiettivo di bypassare i limiti generazionali con concerti, incontri, youtuber e blogger accuratamente scelti da due generazioni lontane ma vicine.

La location che ospiterà il Generazioni Festival è il Teatro della Compagnia che sorge nella ex Chiesa SS.Jacopo e Filippo detta “della compagnia”.

Per i castelfranchesi delle ultime generazioni l’edificio che oggi è stato trasformato in teatro per arricchire la vita culturale del paese, si è sempre chiamato: “la Chiesa della Compagnia” e ciò in ricordo della “Compagnia del SS. Sacramento” che, dall’inizio del 1800 e fino all’ultima guerra, lo utilizzò come sede nell’organizzazione delle sontuose feste dei “Tendoni”. Il 24 novembre 2006 l’Amministrazione Comunale ha acquistato l’edificio con l’intento dichiarato di trasformarlo in teatro e quel progetto si è trasformato in realtà. E’ stato inaugurato il 30 Novembre 2013.

IL PROGRAMMA
– 3 maggio –
ore 19.30: incontro/dibattito con Maurizio Blatto dal titolo “Puo’ lo streaming permettisi di eguaglià il vinile?”
MAURIZIO BLATTO, storica firma della rivista musicale Rumore, scrittore e appassionato di musica e vinili, ha pubblicato “L’ultimo disco dei Mohicani” (commedia all’italiana in un negozio di dischi) e MyTunes. Gestisce Backdoor leggendario ritrovo torinese per malati di vinile e tiene reading, corsi di scrittura creativa e narrazione pop.

ore 21.45 in apertura DesMoines
Des Moines è Simone Romei, chitarra e voce. Da qualche parte tra il folk britannico degli anni ’60, il fingerpicking primitivo e la tradizione americana.

Ore 22.45: concerto Michael Chapman
Michael Chapman, classe ’41, uno dei più conosciuti finger pickers inglesi, coetaneo di artisti come John Martyn, Davey Graham e Bert Jansch. Inspirato dal jazz, dal blues, dal country ma anche dalla musica classica ha sviluppato un suo personalissimo e inconfondibile stile.

– 4 maggio –
ore 19.30: incontro/dibattito TBA

ore 22.00: concerto di Le Mandorle
“La pizza il pop la musica elettronica” è il loro album d’esordio”, il titolo dell’album ce lo spiegano Le Mandorle: Il pop perché vogliamo farvi cantare. La musica elettronica perché vogliamo farvi ballare. La pizza perché abbiamo fame. Una fame che non potete neanche immaginare.

Inoltre in entrambe le serate il Terrazzo del Teatro della Compagnia sarà il luogo d’incontro e lo spazio per i dibattiti, dove ascoltare le playlist delle due generazioni e soprattutto degustare la Birra BRUTON, il Vino Rosè dell’Azienda Agricola Inserrata di la Serra e stuzzichini vari. Difatti, pochi sono a conoscenza del fatto che il Teatro della Compagnia, ha al primo piano una stupenda e accogliente terrazza che si affaccia sul famoso parco di pini, nominato dai castelfranchesi “Piazza Nova”.
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Biglietti disponibili su: https://www.mailticket.it
o presso Tabaccheria Rosamilia Via L. da Vinci, 23 56022 Castelfranco di Sotto – 0571 478974
Ingresso ai concerti:
– Platea biglietto unico non numerato 10 Euro + d.p.
– Galleria biglietto unico non numerato 8 Euro + d.p.
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Il progetto “Generazioni Festival” è patrocinato e sostenuto dal Comune di Castelfranco di Sotto con il supporto di Toscana Energia S.p.A.

Musicastrada

L'Associazione Culturale Musicastrada nasce nel 2000 dall'unione di musicisti, fonici, macchinisti teatrali, fotografi e più in generale lavoratori dello spettacolo, al fine di promuovere la cultura musicale, della fotografia e delle discipline ad esse legate. Il suo obiettivo principale è lo sviluppo e la divulgazione della cultura musicale e fotografica in genere, anche intesa come veicolo di messaggi sociali, attraverso la sensibilizzazione e valorizzazione di aree e tessuti sociali non particolarmente raggiunti dai circuiti ufficiali. Lo scopo viene perseguito mediante l'organizzazione e la gestione di ogni forma di attività musicale, culturale e ricreativa, ritenuta idonea e quindi concerti, masterclass, concorsi, laboratori e workshop. Dal 2000 organizza il Musicastrada Festival, http://www.musicastrada.it/it/musicastrada-festival/ in diversi comuni della Toscana Occidentale con artisti provenienti da tutto il mondo, laboratori artistici e workshop.

Ass.ediati

Gli Ass.ediati sono l'associazione dei giovani di Castelfranco che si occupa di organizzare vari eventi tra i quali il LET'S Festival, manifestazione musicale, artistica, gastronomica che si tiene a Castelfranco di Sotto (PI), presso l’Orto di San Matteo, a Settembre di ogni anno. Il progetto è realizzato con l’intento di ravvivare il territorio comunale di Castelfranco di Sotto attraverso eventi di varia natura. Una due giorni dedicata alla musica, l’arte e l’intrattenimento, con un’area adibita al food & beer, che farà ballare, divertire e mangiare castelfranchesi e non, da 0 a 99 anni!

Cani Bastardi

I Cani Bastardi sono un Associazione residente a Castelfranco. Si occupa di musica, letteratura, cinema, fotografia. Dicono di se: "Non importa quale sia la forma del corpo, la dimensione, il colore del pelo, la forma delle orecchie, la forma delle labbra. Non importa nemmeno quanti anni hanno, quanti soldi hanno in tasca, quanti libri hanno letto, o quanta musica hanno ascoltato. Non importa nemmeno a quale partito appartengono, cosa mangiano la mattina, cosa cantano sotto la doccia. Il bello di essere cani, e cani bastardi, è che non importa avere un codice di riconoscimento, anzi è meglio non averlo. E' importante invece avere sempre in tasca un libricino fatto di pagine bianche, dove scrivere qualche parola mentre camminiamo per la strada, da soli o con altri cani, cagnacci...bastardi."

Maurizio Blatto

Nato a Torino nel 1966 e cresciuto all’interno della sua collezione di vinili. Firma storica della rivista musicale Rumore, per Castelvecchi ha pubblicato L’ultimo disco dei Mohicani (commedia all’italiana in un negozio di dischi) piccolo caso letterario per il quale è stato “in tour” almeno due anni. Ha cristallizzato in MyTunes (Baldini & Castoldi) la sua passione sconfinata per gli incroci tra canzoni e letteratura. Gestisce Backdoor, “leggendario” ritrovo torinese per malati di vinile e ha tenuto reading, corsi di scrittura creativa e narrazione pop in circoli letterari e scuole elementari e licei. Per questo è stato definito il “crooner del giornalismo musicale”. È abbastanza attivo intellettualmente, ma per nulla sui social. E poi, sì, gli Smiths sono il suo gruppo preferito e gli manca Lou Reed.

Michael Chapman

Michael Chapman, classe 1941, divenne famoso nei circuiti di musica folk di Londra nel 1966 grazie alla sua musica intensa e innovativa e una miscela fatta di racconti autobiografici e atmosfere penetranti. Verso la fine del 1969, mentre viveva ancora a Hull, nello Yorkshire orientale, firmò per la EMI's Harvest con la quale registrò 4 album divenuti classici "Fully Qualified Survivor", "Rainmaker", "Window" e "Wrecked Again" definendo il ruolo malinconico dell'osservatore Michael e mescolando intricati strumentali per chitarra con pezzi con la band al completo. Michael Chapman è tuttora uno dei più famosi suonatori di chitarra stile finger picking del Regno Unito, vicino ad artisti del calibro di Ralph McTell, John Martyn, Davey Graham & Bert Jansch. Nel 2019 Chapman è ancora in tour e sta registrando un nuovo album. Nella sua carriera discografica ha realizzato più di 60 uscite tra le quali ricordiamo, nel 2019 ‘True North’ Paradise of Bachelors, ‘Fish’, nel 2015, Tomkins Square, ‘Live at Folk Cottage’, nel 2013 ‘ Treehouse’.

LEMANDORLE

Lemandorle nascono dalla collaborazione tra Marco “Lemandorle” Lombardo e Gianluca “BB Wilson” Servetti. Esordiscono nell’estate del 2016 con “Le Ragazze”, un brano che nonostante il suono inusuale per il panorama pop italiano conquista a sorpresa Radio Deejay, Radio 105, Vh1 e MTV, oltre a suscitare l’interesse di quotidiani nazionali come La Repubblica.
Segue nel 2017 “Ti amo il venerdì sera” singolo con cui si guadagnano la copertina della playlist “Indie Italia” di Spotify e che oggi conta quasi quattro milioni di streaming. A partire dall’estate del 2017 si imbarcano in un tour senza sosta che li vede esibirsi in lungo e in largo per la Penisola collezionando alla fine del 2018 oltre ottanta concerti, in contemporanea all’uscita di altri 4 singoli e del loro primo Ep. Lemandorle mescolano musica da ballo, malinconia, stratificazioni pop, ironia e cantautorato italiano come forse mai nessuno ha osato fare prima in Italia. “La pizza il pop la musica elettronica” è il loro album d’esordio.

 

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