La mente serve a tavola, cena di conclusione del progetto a Avane

Si conclude con una grande cena La Mente Serve a Tavola, il progetto che aveva come obiettivo l’integrazione e l’inserimento lavorativo di utenti in carico al servizio di salute mentale nell'Empolese-Valdelsa nel mondo della ristorazione.

Per l'occasione, sabato 11 maggio dalle 19.30 a la Vela Margherita Hack ad Avane (via Magolo, 32 a Empoli), le persone che hanno partecipato al progetto si metteranno ancora una volta alla prova cucinando e occupandosi del servizio a tutto tondo. Il costo della cena è di 15 euro, gratis per i bambini sotto i 3 anni e di 5 euro per bimbi dai 4 ai 10. Per prenotazioni Cristina 3473242522 e Jacopo 3483852382.

Con la cena si conclude la seconda parte del progetto, promosso dalla Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno  e portato avanti dal Consorzio CO&SO Empoli con le cooperative Minerva e Colori.

Nella seconda fase, alcune persone sono state impegnate negli stage, mentre altre si sono cimentate nei laboratori. Il potenziamento, seguito da due cuochi professionisti e da due tutor, ha previsto la preparazione di cibi senza glutine, pasticceria varia, ma anche di salati.

Non solo cucina comunque. Il progetto aveva come base fondamentale l'autonomia massima della persona. Le persone sono state infatti spronate ad arrivare a lavoro e ai laboratori in autonomia, prendendo autobus, in treno, organizzandosi.

La prima fase de La Mente serva a tavola si era svolta nel 2017 ed era stata possibile grazie al contributo del Fondo UNRRA di competenza del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno del Governo Italiano. Visti i buoni risultati il progetto era stato poi confermato dalla Società della Salute con l'obiettivo di consolidare i risultati raggiunti e, in maniera differenziata a seconda dei bisogni e delle potenzialità, permettere alle persone coinvolte di proseguire l’esperienza nel mondo del lavoro.

Fonte: CO&SO Empoli - Ufficio stampa